“Oggi siamo di nuovo a contare morti e danni. Siamo in un circolo vizioso che va interrotto subito con scelte radicali, altrimenti l’anno prossimo saremo di nuovo a contare un’altra disgrazia in un altro posto”.
Ai microfoni di Notizie.com, Emiliano Fossi, segretario del Pd della Toscana e deputato, punta il dito sulla mancanza di investimenti per affrontare il cambiamento climatico, che ha causato danni in tutta la Toscana oltre che cinque morti. “Il governo giustamente attiverà lo stato di calamità. Noi come parlamentari della Toscana chiederemo l’immediata attivazione della macchina degli aiuti alle popolazioni colpite”. 
“Investire in un modello anticrisi o resteremo travolti da queste vicende”
“Bisognerebbe prendere atto del fatto che i cambiamenti climatici esistono e proseguire verso gli obiettivi che furono messi in atto dell’agenda ’20-’30. Ma oggi viviamo in un mondo alla rovescia, in cui esistono ancora i negazionisti climatici e dove è più facile fare polemica con un Comune che secondo qualcuno non ha fatto adeguatamente interventi. Stiamo raccogliendo i dati per dimostrare quanto in Toscana la Regione abbia investito insieme con i vari enti preposti per lottare contro il dissesto idrogeologico. Bisognerebbe capire che o si investe in un modello anticrisi oppure vicende di questo tipo accadranno sempre di più e ne resteremo travolti”, dichiara Fossi.
Il segretario Dem descrive una situazione drammatica in tutta la Toscana: “Campi Bisenzio, il mio Comune, è uno dei più colpiti: nel giro di poche ore è caduta una quantità d’acqua mai vista. È successa una cosa straordinaria e purtroppo quello di oggi è l’ennesimo racconto che facciamo di questo tipo in Italia e nel mondo. I danni sono ingenti: fiumi hanno tracimato e rotto gli argini”.
Il Consiglio dei ministri verso la delibera dello stato di emergenza in Toscana
Il bilancio delle vittime è salito a cinque poco prima dell’inizio del Consiglio dei ministri durante il quale dovrebbe essere deliberato lo stato di emergenza per il maltempo in Toscana. Lo ha annunciato il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, che ha spiegato anche che verrà nominato un commissario delegato per 12 mesi. “Il Fondo nazionale di Protezione civile appronta una prima somma necessaria per i primi interventi da parte della Regione”, ha dichiarato a SkyTg24.
“La situazione è grave perché ci sono alcune zone della Regione Toscana in uno stato di calamità – ha spiegato ai nostri microfoni il segretario regionale del Pd Emiliano Fossi – Riguarda sia il Nord Est di Firenze, soprattutto il Comune di Campi e buona parte dell’area pratese, compresa una parte del Comune di Prato, e una parte del Pistoiese. Ora la situazione si sta spostando sulla costa, a Viareggio, parte del Pisano e delle arterie autostradali. La superstrada Firenze-Pisa-Livorno è stata interrotta”.
