Da quando è scoppiata la guerra contro Hamas, in Francia si sono moltiplicati i casi di razzismo, a spiegarlo è lo scrittore franco-marocchino
L’antisemitismo cresce a livelli troppo alti e di gran preoccupazione. In Europa, nel mondo è un susseguirsi di episodi contro persone di religione ebraica. A raccontarlo e a spiegarlo è lo scrittore franco-marocchino Tahar Ben Jelloun, nato a Fès in Marocco 78 anni fa e di situazioni da analizzare ne ha tante, la sua parte da molto lontano. E cita un caso che fece molto discutere, quello dell’affaire Dreyfus: un caso politico e sociale del 19° secolo, quando un capitano ebreo dell’esercito francese venne ingiustamente accusato di spionaggio. Ecco secondo lo scrittore da quell’episodio “c’è sempre stato un razzismo anti-ebrei nelle mentalità europee“, tanto che per lui “non è un problema dovuto alla Palestina“.
Secondo Ben Jelloun l’attacco del 7 ottobre, il giorno in cui Hamas ha invaso i confini d’Israele e ha ammazzato persone innocenti, in Europa, soprattutto in Francia, dove lui vive, si sono verificati un migliaio di casi di matrice antisemita, ben 257 nella regione parigina. “È un razzismo che negli ultimi 20 anni in Francia non ha mai smesso di progredire“, dice lo scrittore, che a fine mese uscirà in Italia con L’Urlo.
La tensione in Francia è molto alta
La violenta aggressione che c’è stata a Lione contro una donna ebrea, ha ulteriormente alzato la tensione in un Paese già piuttosto turbolento di suo, considerate le tante nazionalità che ci sono all’interno del Paese. E Ben Jelloun assicura che c’è tanto odio nei confronti delle persone di religione ebraica: “Alcuni idioti approfittano di questa situazione per seminare l’antisemitismo nel Paese. Quelli che recentemente hanno intonato in metro delle canzoni inneggiando al nazismo, le cui immagini sono circolate sui social, sono degli adolescenti che non sanno nemmeno quello che dicono. Sono molto più gravi le stelle di David rinvenute su alcune abitazioni, come si faceva negli Anni 30 per indicare le case degli ebrei“.
Non c’è un momento di tregua e di tranquillità, minata ormai da tanti anni e mai sopita del tutto, adesso sta ricrescendo di nuovo e sta aumentando a dismisura: “L’antisemitismo in Francia è una realtà che non bisogna prendere alla leggera. Si tratta di un A Gaza è in corso un massacro, con crimini di guerra denunciati anche dall’Onu Gli unici in grado di imporre una tregua sono gli Stati Uniti Ma Netanyahu non ascolterà Blinken fenomeno grave, che è sempre stato incoraggiato dall’estrema destra“.