La nuova stagione di ‘Viva Rai2’ è iniziata subito con una polemica. Da viale Mazzini è stata presa una decisione importante. I dettagli.
La prima puntata della nuova stagione di Viva Rai2 ha visto la prima polemica. Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, alcune immagini girate sui social in davvero poco tempo hanno creato imbarazzo ai vertici di viale Mazzini, che sono dovuti intervenire per fare in modo di on avere più episodi simili in futuro.
In particolare, a far discutere è stata la presenza di un uomo con la croce celtica al collo. La persona in questione è un addetto a sicurezza del programma ed è stato inquadrato dalle telecamere, ma anche da diversi video amatoriali, durante il momento delle interviste da parte di Fiorello al termine del programma.
Video virale sui social e la decisione della Rai
Come detto in precedenza, il video è diventato immediatamente virale sui social e non sono mancate le polemiche. Una situazione che ha portato la Rai ad intervenire subito per non creare ulteriori casi simili nelle prossime settimane. Stando a quanto riferito dall’Adnkronos, viale Mazzini ha ammonito i responsabili della società che si occupa gli appalti della sicurezza del programma per fare in modo che una situazione così non si verifichi mai più.
Ora la palla, quindi, passa nelle mani della società, chiamata a prendere decisioni importanti e vedremo se nella puntata di domani l’uomo sarà ancora al Foro Italico oppure pagherà lui le conseguenze di una scelta che ha portato moltissime polemiche.
Buona partenza per ‘Viva Rai2’
A parte questa vicenda, l’inizio di Viva Rai2 è stato sicuramente molto positivo. Nella prima puntata gli occhi erano puntati sicuramente su Totti e il tentativo di pace con Spalletti e anche su Amadeus e la presenza di Mengoni, con il direttore artistico del Festival di Sanremo che ha confermato il ritorno sull’Ariston del cantante vincitore dell’ultima edizione nel ruolo di super ospite e co-conduttore. Insomma, i primi riscontri del programma nella sua nuova sede del Foro Italico sono positivi, ma ora la conferma dovrà arrivare con i numeri degli ascolti.
