La formazione nerazzurra batte 1-0 il Salisburgo, ottenendo un successo prezioso che vale la qualificazione agli ottavi con due giornate d’anticipo
Il massimo col minimo sforzo. L’Inter batte il Salisburgo per 1-0 con un gol di Lautaro Martinez entrato a venti dalla fine. Sempre lui a decidere, sempre lui a segnare la rete di un successo che regala ad Inzaghi la qualificazione agli ottavi di Champions League con due giornate d’anticipo.
Il tecnico si è preso anche una bella rivincita contro una squadra che aveva sofferto ai tempi con la Lazio. Ora testa solo al campionato per allungare sempre di più in vetta alla classifica.
SALISBURGO: Schlager 6; Dedic 5,5, Baidoo 6, Pavlovic 6,5, Ulmer 6 (46′ Gourna-Douath); Sucic 5, Bidstrup 5, Capaldo 5,5, Gloukh 5 (86′ Forson ng); Simic 6 (78′ Ratkov), Konaté 6 (86′ Nene). Non entrati Mantl, Krumrey, Fernando, Diambou,,, Morgalla. Allenatore: Struber 5,5.
INTER: Sommer 6,5; Bisseck 5,5 (46′ De Vrij 6,5), Acerbi 6,5, Bastoni 6,5; Darmian 6, Frattesi 6, Calhanoglu 5 (61′ Asllani 6), Mkhitaryan 6 (69′ Barella 6), Carlos Augusto 6 (86′ Di Marco ng); Thuram 6,5, Sanchez 6 (69′ Lautaro 7). In panchina: Di Gennaro, Audero, Dumfries, Arnautovic, Klaassen, Stabile. Allenatore: Inzaghi 7.
Arbitro: Gozubuyuk (Ned) 6
Marcatori: 85′ Lautaro Martinez su rigore
Note: Spettatori: 30.071. Ammoniti: 26′ Bisseck, 48′ Calhanoglu, 51′ Pavlovic, 74′ Gloukh
Recupero: pt 2′
I Top
LAUTARO Entra a venti minuti dalla fine e per l’ennesima volta si mette subito in mostra sfiorando la rete, poi ci riesce su rigore. E’ l’ennesimo gol stagionale, entrando ancora una volta dalla panchina.
DE VRIJ Fa il suo ingresso in campo ad inizio ripresa e mette ancora più tranquillità ad un reparto che stava un po’ soffrendo, ma con lui dentro è diventato un muro.
THURAM Partita di grandissimo sacrificio, dando una grande mano alla squadra, soprattutto nel finale quando c’è da combattere e lottare per la qualificazione.
I Flop
CALHANOGLU Di solito è uno di quelli che non molla mai e anche in una serata non fortunata, ci mette sempre il guizzo, ma contro il Salisburgo è spento e non fa nulla. Inzaghi lo fa uscire dopo dieci minuti della ripresa perché ammonito.
BISSECK Poteva essere la sua serata, visto che Inzgahi gli dà la possibilità di giocare dall’inizio ma lui non la sfrutta come dovrebbe.
SUSIC Era una dei giocatori più attesi, i suoi colpi e i suoi guizzi hanno fatto la differenza fino ad ora, ma con l’Inter non gli riesce quasi nulla.