Scuole ebraiche nel mirino, ne sono state colpite due nel giro di pochi minuti: scatta un vero e proprio allarme nel Paese
Oramai in Canada non si sta parlando d’altro se non di due episodi identici che hanno sconvolto l’intero Paese. Ci troviamo precisamente a Montreal, nella regione del Quebec, dove la polizia del posto ha avviato le prime indagini per cercare di capire chi ha esploso numerosi colpi di pistola contro due scuole ebraiche della città. Fortunatamente questi incidenti non hanno provocato alcuna vittima, ma tantissimo spavento per coloro che abitano in quella zona.
Infatti nell’edificio non erano presenti studenti né collaboratori scolastici visto che la sparatoria si è verificata di sera. Le scuole sono state colpite a meno di un’ora l’una dall’altra. Secondo quanto riportato dagli agenti pare che i proiettili hanno colpito il portone di ingresso delle scuole. Di queste notizie è stato subito informato il premier del Paese, Justin Trudeau, che ha voluto condannare fermamente questi episodi. Nel frattempo l’emittente televisiva ‘Cbc‘ annuncia che la polizia sta dando la caccia all’autore di questi drammatici gesti.
Canada, spari contro due scuole ebraiche: cresce l’allarme nel Paese
“Voglio essere chiaro, condanniamo questa violenza antisemita nei termini più forti possibili. Questo odio non ha posto qui a Montreal, in Québec o in Canada“. Non si hanno ancora notizia su chi abbia aperto il fuoco. Nemmeno se si tratta di una persona o più di una. Come in ogni episodio del genere la polizia ha aperto una inchiesta. Almeno questo è quanto ha riferito il quotidiano “Montreal Gazette“. La prima segnalazione è arrivata intorno alle ore 08:20 (ora locale) da parte degli addetti della Talmud Torah di St-Kevin Avenue.
Dopo neanche mezz’ora altre esplosioni. Questa volta la chiamata arrivava dalla Yeshiva Gedola-Merkaz Hatorah in Deacon Road. A quanto pare i due istituti si trovano nello stesso quartiere Côte-des-Neiges-Notre-Dame-de-Grâce. Attacchi che si sono verificati nella notte. Non solo Trudeau, ma anche il ministro dell’Istruzione Bernard Drainville ha commentato quanto accaduto: “Sono molto preoccupato di questi episodi. Quando le persone iniziano a sparare nelle scuole, è una cosa seria. Questo non è il Quebec“.
Nella zona dove ci sono state le sparatoria sono stati fatti aumentare i livelli di sicurezza. Gli investigatori stanno già visionando le telecamere di videosorveglianza per cercare di fare quanta più chiarezza possibile. L’obiettivo è riuscire a racimolare qualche indizio utile per le indagini.
