L’ex tecnico di Catania, Reggina e Sampdoria, rientrato in Italia dopo l’esperienza nel campionato maltese, ha parlato ai microfoni di Tv Play: “Vedo una squadra favorita per la partita di domani…”
Il derby alle porte. Sarri contro Mourinho, non solo Lazio contro Roma. “Stravedo per Sarri, mi piace che ricerchi il risultato attraverso il gioco”. Gianluca Atzori ha parlato a Tv Play e confidato la sua favorita per la partita di domani: “Vedo la Lazio avanti, anche se le due squadre si equivalgono. La differenza la può fare l’allenatore, quindi dico Sarri”.
L’ex tecnico di Catania, Reggina e Sampdoria, appena reduce dall’esperienza a Malta con il Floriana, ha esaltato il lavoro del “Comandante”: “Nella Lazio vedo tanto di lui, in virtù di quanto fatto di buono l’anno scorso. In quasi tutte le partite si può notare il possesso palla a favore, l’idea di fondo. Un gioco dominante quasi sempre, diciamo in 8 partite su 10 avviene questo. È un dato di fatto”.
“Nella Juve e nella Roma non vedo un’idea di gioco”
Atzori ha esaltato poi un altro allenatore: “Italiano è quello che mi piace di più in Serie A, anche lui attraverso il gioco vuole vincere le partite. Mourinho e Allegri? Non credo che non siano preparati per il calcio attuale, semplicemente quando vedo giocare la Juve e la Roma non percepisco un’idea di gioco”.
Un commento sull’attuale Napoli: “Oggi i calciatori non stanno rendendo nello stesso modo, non credo ci siano grossi errori di Garcia, me è comunque una questione di idea di gioco. La squadra di Spalletti era qualcosa di clamoroso, volevo vedere le partite due volte. Mi veniva voglia di riguardarle, una volta finite. Ha fatto un lavoro incredibile, chiunque ha reso al 120%”. Per due anni Atzori ha guidato il Floriana nel campionato maltese: “Sono tornato in Italia dopo un’esperienza di due anni. Sono contento di essere a casa. Mi sono trovato bene lì, però il calcio è ancora troppo dilettantistico. Faccio un esempio: ci sono pochi stadi, è possibile che sullo stesso campo si giochi una prima partita alle 15 e poi una seconda alle 18”.