Jannik Sinner inizia nel migliore dei modi le sue ATP Finals a Torino. L’azzurro supera in due set un Tsitsipas non nella condizione migliore ed è vicino ad un primato.
Jannik Sinner si avvicina a scrivere una pagina di storia importante del tennis italiano. L’azzurro, infatti, in questo match di esordio supera in due set (6-4 6-4) il greco Tsitsipas e mette un mattone fondamentale in chiave qualificazione. Ricordiamo che fino ad oggi nessuno dei nostri tennisti è arrivato in semifinale delle Finals.
Ora la sfida contro Rune di martedì si identifica come decisiva, ma di certo Jannik dimostra di stare molto bene e il danese, almeno fino ad oggi, non è sembrato il migliore della stagione.
Il resoconto del match
Le difficoltà di Tsitsipas della vigilia facevano ipotizzare un match sicuramente molto più facile, ma in realtà non è assolutamente stato così. Il greco, infatti, ha avuto una percentuale di prima elevata (il 70% dei punti) e non ha commesso molti errori (stessi di Sinner quelli non forzati). Questo ha portato Jannik a dover assolutamente essere perfetto in battuta nel primo set (e lo è stato) e a sfruttare l’unica palla break a disposizione nel quinto game per portarsi sull’1-0.
Qualche difficoltà in più nei primi servizi per Tsitsipas nel secondo set dove ha concesso ben quattro palle break a Sinner, ma Jannik ha sfruttato la prima nel gioco iniziale e da quel momento non ha praticamente permesso al greco di rientrare in partita. Sono zero, infatti, le opportunità di strappare il servizio all’azzurro da parte del suo avversario. Un numero che conferma una condizionale eccezionale e che fa guardare al futuro con maggiore sicurezza.
Quando torna Sinner in campo?
Ora quando torna Sinner in campo? L’appuntamento è per martedì 14 novembre in una sfida contro Rune che sulla carta si preannuncia decisiva. Con una vittoria, infatti, Jannik sarebbe aritmeticamente in semifinale e poi contro Djokovic, almeno sulla carta, si andrebbe a giocare il primo posto. Ma c’è un avversario molto ostico da battere e ci attendiamo una partita ancora di questo tipo per sognare in grande.
