La possibile alleanza tra Pd e M5s è un tema che è ritornato sul tavolo politico dopo la manifestazione di sabato. Ecco il pensiero di Graziano Delrio a ‘La Repubblica’.
La manifestazione dem di sabato contro il governo sembra aver riaperto la strada ad una alleanza tra Pd e M5s. L’accoglienza a Giuseppe Conte è stata molto apprezzata dai pentastellati, ma ora è arrivato il momento di iniziare a discutere dei temi e cercare di trovare un’intesa.
“La grande mobilitazione di sabato è solo il punto di partenza – sottolinea il senatore dem Delrio a La Repubblica – quello che renderà solido il nostro cammino sarà il cemento che ci farà percepire come una alternativa vera. Bisogna partire dai temi concreti come per esempio pensioni, fisco, immigrazione. L’obiettivo deve essere quello di creare una Italia più giusta“.
In questa intervista Delrio risponde anche all’idea di Conte di non diventare una succursale del Pd: “Noi dobbiamo dare risposte ai cittadini e per farlo bisogna cooperare e non competere. Poi naturalmente ognuno di noi proverà a convincere a modo suo gli italiani“.
“Noi non chiediamo assolutamente ai 5Stelle di sottomettersi al Pd perché non abbiamo tentazioni egemoniche – aggiunge ancora il senatore dem – da parte nostra c’è la volontà, come fatto con il salario minimo, di sederci ad un tavolo e trovare un’intesa. Se Conte intende la politica come servizio dovrebbe capire che una alternativa a questa destra si potrà creare solamente se si mettono in campo delle soluzioni comuni“.
Per Delrio le opposizioni hanno una occasione unica perché “questo governo è forte politicamente, ma debole in quanto privo di un progetto di sviluppo per il Paese. Protestare tutta via non basta, bisogna lavorare insieme su proposte che incidano sulla vita degli italiani. La destra ha saputo offrire alla coalizione una cornice ideologica e comune. Questo alla sinistra è mancata e bisogna ricostruirla per ritornare alla vittoria“.