La scelta del Napoli per la panchina sembra essere caduta su Mazzarri. Rosolino in esclusiva ai nostri microfoni: “Speravo in Tudor. Vi spiego perché”.
Walter Mazzarri si appresta nelle prossime ore a diventare il nuovo allenatore del Napoli. Il grande ex nelle ultime ore sembra aver superato la concorrenza di Tudor e ADL ha scelto lui per cercare di dare una svolta alla stagione e provare a chiudere almeno al quarto posto. Di certo l’idea è che il tecnico sarà un traghettatore in vista di una scelta molto più importante a giugno.
Giusto o sbagliato? Difficile dirlo ad oggi. L’ultima parola come sempre spetterà al campo. Sicuramente la scelta in questo momento sta dividendo i tifosi del Napoli. Da una parte c’è chi approva la scelta di De Laurentiis, dall’altra chi avrebbe magari preferito Tudor. E tra questi c’è anche Massimiliano Rosolino, che ai nostri microfoni commenta la decisione del suo Napoli.
Intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, Rosolino conferma che “Mazzarri è un allenatore che conosce molto bene la piazza, ma ormai fuori dal calcio giocato da anni. Allenatore di campo e che accetta tranquillamente i 7 mesi di contratto. Discorso diverso, invece, per Tudor che avrebbe accettato almeno un anno in più“.
“Io avrei preferito Tudor per progettualità e modernità – spiega ancora l’ex nuotatore – parliamo di un allenatore tosto che ha già allenato in piazze calde come Galatasaray e Marsiglia. Ma alla fine la scelta è caduta su Mazzarri, che è un ripiego, ma comunque funzionale alla causa“.