Una storia davvero particolare quella di questo ragazzo magrebino, che è riuscito ad arrivare in Sicilia completamente da solo
Continuano le storie che giungono direttamente da Lampedusa. Anche l’ultima di cui abbiamo avuto notizia riguarda uno sbarco, piuttosto complicato, di un uomo africano che è riuscito ad arrivare in Italia attraverso solamente i suoi mezzi. Infatti ha affrontato tutta la traversata del Mediterraneo in solitaria e solo all’alba ha raggiunto Lampedusa. Una vicenda che aggiorna i dati di questo periodo riguardo gli arrivi nella penisola.
Tiene sempre banco la situazione dell’isola, che ormai da diversi anni è protagonista di continui sbarchi e attracchi di navi e traghetti di qualsiasi tipo. Purtroppo, però, è anche lo scenario principale di alcune delle tragedie più gravi degli ultimi tempi, che tanto dibattito hanno creato all’interno delle grandi sedi italiane. Il tema dei porti e degli sbarchi a Lampedusa è sempre molto accesso e non sembra volersi placare. Negli ultimi giorni, in particolare domenica, non erano stati registrati nuovi arrivi, con il porto che non aveva visto giungere altri ospiti rispetto a quelli, numerosi, che già sono presenti. L’ultima storia di cui si parla, però, è di quelle speciali, e sembra essere andata anche a buon fine, fortunatamente. Questa volta non si tratta di una tragedia.
Parliamo di un uomo, tunisino, di 30 anni, che proprio questa mattina è sbarcato sulla più grande delle Isole Pelagie, dove dalla giornata di domenica non si registravano nuovi approdi. Ha fatto tutto da solo, è riuscito a viaggiare senza traghetto o nave che sia ed è arrivato sano e salvo in Italia. Infatti, si trovava sopra il suo barchino in legno di circa quattro metri, che è stato intercettato dalle forze dell’ordine proprio vicino all’ingresso del porto. Successivamente, poi, è stato ‘scortato’ fino al molo Favaloro dal guardacoste della Guardia di Finanza.
L’uomo in questione ha riferito agli agenti di essere partito solamente ieri pomeriggio dalla spiaggia di Melloulèche, in Tunisia. In diverse ore è riuscito a completare tutto il viaggio arrivando a destinazione senza particolari difficoltà. Dopo un primo triage sanitario, ovvero una breve e veloce valutazione delle sue condizioni di salute, è stato condotto verso l’hotspot di Lampedusa per le procedure di pre-identificazione che vengono effettuate da parte della Polizia. Sembra trovarsi in buone condizioni e a breve verrà introdotto al procedimento che deve affrontare per entrare in Italia. Nel centro di contrada Imbriacola si trovano, al momento, un totale di 394 ospiti. Di questi, ben 198 questa mattina saranno presto imbarcati sul consueto traghetto di linea che in serata raggiungerà Porto Empedocle.