Attimi tensione in Aula tra Conte e Tajani durante il question time del ministro degli Esteri su Israele. L’ex premier attacca, il titolare della Farnesina risponde.
Botta e risposta tra Giuseppe Conte e Antonio Tajani alla Camera. Nella giornata odierna, mercoledì 15 novembre, il ministro degli Esteri era atteso a Montecitorio per un question time su Israele. Occasione per fare il punto della situazione e rispondere alle sollecitazioni dei deputati.
Tra loro era presente Giuseppe Conte. L’ex premier, come riportato dall’Ansa, è andato ad attaccare duramente il governo e non si è fatta attenere la replica di Tajani facendo riferimento anche a quanto successo in passato.
L’attacco di Conte
Ad iniziare il botta e risposta è stato proprio l’ex premier. Nel suo intervento Giuseppe Conte ha chiesto di “sospendere immediatamente le forniture di armi ad Israele. Il mio governo lo ha fatto con alcuni Stati. Per farlo serve una cosa che vi manca ed è il coraggio“.
Il leader pentastellato poco dopo ha aggiunto: “La risposta della politica non può avvenire nel segno della pavidità che avete messo in campo lo scorso 27 ottobre quando vi siete astenuti in modo pilatesco all’Onu su una risoluzione per una tregua umanitaria. Un atteggiamento codardo che allontana il nostro Paese dal tradizionale ruolo di protagonista di dialogo nel Medio Oriente“.
La replica di Tajani
La replica di Tajani è arrivata in poco tempo. Il ministro degli Esteri ha ricordato che “il governo chiede pause umanitarie più lunghe, i codardi non stanno certamente sui banchi di questo esecutivo, onorevole Conte“.
