DIRETTA Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non, oramai arrivato al giorno numero 631 di conflitto
631mo giorno di conflitto in Ucraina. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non.
Queste le parole del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dal suo canale Telegram: “Siamo stati in grado di fornire tale protezione alla parte occidentale del Mar Nero. Siamo riusciti a intercettare l’iniziativa della Russia nel bacino. Abbiamo creato condizioni di sicurezza tali da costringere l’aggressore a fuggire nella parte orientale della zona marittima e cercare di nascondere le navi da guerra. Per la prima volta al mondo, è stato nel Mar Nero che ha iniziato ad operare una flotta di droni navali: la flotta ucraina“.
“Per l’Ucraina si farà tutto quello che serve. Continua tutto l’impegno per i bambini e per gli altri aspetti umanitari. Continuano i contatti tra le due parti”. Queste le parole del cardinale Matteo Zuppi.
Il Cremlino non ha commentato le dichiarazioni del presidente americano, Joe Biden, dopo un incontro con l’omologo di Pechino, Xi Jinping. L’americano lo aveva definito come un “dittatore”. Sempre dalla capitale russa ci hanno tenuto a ribadire che hanno un profondo “rispetto” per il numero uno cinese.
La Russia ha intensificato gli attacchi contro la città di Avdiivka, sulla linea orientale del fronte Est.
I bombardamenti russi hanno colpito una centrale termoelettrica nella regione di Donetsk e danneggiato un gasdotto in quella di Kharkiv.
L’adesione dell’Ucraina alla Nato, in qualsiasi forma, è inaccettabile per la Russia. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova citata da Ria Novosti.
L’esercito ucraino continua la propria avanzata nel suo territorio. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che stiano avanzando verso l’est di Dnipro.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha voluto ringraziare anche il primo ministro canadese Justin Trudeau per il prezioso aiuto del suo Paese: “Li ringraziamo per aver imposto delle nuove sanzioni a Mosca”.
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, non cambia affatto opinione e pensa che dietro l’attacco di Israele ci sia l’ombra di Vladimir Putin, presidente della Russia.
Il presidente dell’Ucraina, Vlodymyr Zelensky, ha voluto ringraziare l’Italia e la premier Giorgia Meloni: “Il Paese dimostra un forte senso di leadership”.