Giorgia Meloni, per la prima volta che ha assunto l’incarico di presidente del Consiglio, vola in Croazia: l’ultima volta nel Paese c’era stato addirittura Silvio Berlusconi
Nella giornata di oggi, giovedì 16 novembre, la premier Giorgia Meloni volerà in Croazia. Precisamente a Zagabria dove nella sua agenda ha un programma molto fitto. L’obiettivo è quello di raggiungere le sfide future dell’Unione europea in vista delle elezioni che si terranno il prossimo anno. Non solo: anche quello di poter rilanciare dei rapporti bilaterali con un Paese “vicino”. Basti pensare che l’ultima volta che un premier era andato in Croazia era datato ben 20 anni fa: quando come presidente del Consiglio c’era Silvio Berlusconi.
Alle 19:30, per cena, la premier incontrerà l’omologo croato Andrej Plenkovic. All’appuntamento ci saranno anche i capi di governo di Malta, Polonia e Slovacchia. Mentre domattina, venerdì 17 novembre, ci sarà un bilaterale tra i due premier. Quella di questa sera sarà l’ultima delle quattro cene organizzate dal numero uno del Consiglio europeo, Charles Michel. L’obiettivo è quello di affrontare la dinamica dell’agenda strategica (un documento che stabilisce le priorità di azione della Ue e che partirà dal 2024).
Per il governo italiano non ci sono dubbi: l’Unione Europea deve concentrare le proprie risorse su alcuni temi dove i singoli Stati non possono agire da soli. Di questo ne parlerà proprio con Plenkovic questa sera. Non è assolutamente da escludere che verrà affrontato il tema riguardante la questione migratoria. Senza dimenticare anche l’autonomia energetica e la revisione del quadro finanziario pluriennale. Un incontro, quello con il primo ministro croato, che avverrà dopo l’incontro con l’omologo sloveno, Robert Golob.
Quest’ultimo, infatti, è arrivato in Italia (a Palazzo Chigi) nella giornata di martedì. Alcune fonti di governo ci hanno tenuto a precisare che sia la Croazia che la Slovenia sono paesi che sono stati fortemente voluti dall’Italia nel Med 9. Allo stesso tempo fanno sapere di essere molto ottimisti in merito a questo incontro che si verificherà nelle prossime ore. Non solo: le stesse fonti affermano che Plenkovic parla un “perfetto italiano” e che la volontà del suo Paese è quella di collaborare con il nostro anche in ottica futura.