E’ il giorno dello sciopero generale. Dalle 9 alle 13 di oggi parte dell’Italia si fermerà a causa della protesta indetta da Cgil e Uil. Tutte le informazioni.
Il giorno tanto atteso è arrivato: oggi è in programma lo sciopero generale convocato da Cgil e Uil per protestare contro la manovra. In un primo momento, come ormai ben sappiamo, era stata indetta una agitazione di 8 ore. Il tutto poi è stato ridotto a 4 per la precettazione decisa dal ministro Salvini.
Una decisione che sta provocando diverse polemiche oltre che duri scontri verbali. Ma chi si ferma? E quali sono le manifestazioni in programma in questa giornata? Andiamo a vedere nei dettagli tutte le informazioni su uno sciopero che è destinato a paralizzare in parte il nostro Paese.
Sciopero generale: ecco chi si ferma
Lo sciopero indetto da Cgil e Uil (la Cisl ha deciso di non partecipare ndr) riguarderà molti lavoratori iscritti a questo sindacato. I trasporti, come detto anche ieri, si fermeranno per quattro ore (dalle 9 alle 13). Il consiglio di Trenitalia e Italo ai viaggiatori è di verificare la conferma del proprio treno vista la possibilità di cancellazioni o variazioni. Stesso orario per i vigili del fuoco e il personale di strade e autostrade.
Incroceranno le braccia per otto ore i lavoratori della scuola (sciopero che vedrà aderire anche la rete degli studenti), il pubblico impiego, i lavoratori dell’igiene ambientale e gli addetti alle Poste italiane. Discorso diverso, invece, per i taxi. Loro hanno deciso di fermarsi in maniera totale o parziale per tutta la giornata. Insomma, per quanto riguarda i trasporti, si prospetta un venerdì davvero molto complicato.
Le manifestazioni
In Italia saranno diverse anche le manifestazioni organizzate dai due sindacati in questo venerdì. Il cuore della protesta sarà certamente Roma, con centinaia di persone che si ritroveranno a Piazza del Popolo per dire di no alla manovra. In conclusione, come riportato dall’Adnkronos, è previsto l’intervento di Maurizio Landini.
Ma si scenderà in piazza con lo slogan “Ora Basta“ anche a Firenze, Perugia, Fermo, Pesaro, Ascoli Piceno, Macerata, Lanciano, Campobasso e in altre città (in tutto sono 58).