Jannik Sinner non si ferma alle ATP Finals. Nicola Pietrangeli in esclusiva ai nostri microfoni: “Nel terzo set ha preso a pallate Medvedev”.
E’ un Jannik Sinner inarrestabile alle ATP Finals. Anche Medvedev è caduto sotto i suoi colpi ed ora l’azzurro aspetta uno tra Djokovic e Alcaraz nella sfida che mette in palio il titolo. La nostra redazione ha contattato Nicola Pietrangeli per commentare con lui la partita che il numero 4 al mondo ha giocato contro il russo e per capire anche chi potrebbe essere l’avversario più abbordabile in vista della sfida di domani a Torino.
Nicola Pietrangeli, Sinner è in finale. Altra partita perfetta per l’azzurro.
“Cosa si può dire. Una vera macchina da guerra. A questo punto non vedo chi lo può battere. Veramente pauroso“.
Pietrangeli: “A Sinner bisogna dire solo bravo”
Anche se oggi nel primo set ha dovuto difendersi da Medvedev.
“Il primo set Medvedev l’ha buttato via dalla finestra. Nel secondo ho visto un Medvedev non al massimo e ho pensato che nel terzo il russo poteva alzare il livello del gioco e, quindi, per Jannik sarebbe stata dura. Invece, è stato Sinner a giocare in modo perfetto e lo ha preso a pallate. Bravo in tutti i sensi: come si comporta in campo, per quanto sta diventando forte. Sono certo che fra due anni sarà un livello sopra tutti gli altri“.
Ora tra Alcaraz e Djokovic chi scegliere?
“Credo che Jannik preferisca giocare con Alcaraz. L’altro si chiama Djokovic. Difficilmente Nole in queste partite concede molto. Poi se Jannik vincerà ancora, vorrà dire che è il più forte di tutti. Una cosa è certa: altri miei record sono pronti per essere battuti e sono molto contento di questo“.