Morte Giulia Cecchettin, arriva il commovente saluto della sorella Elena dopo la drammatica notizia [FOTO]
Purtroppo le speranze sono svanite del tutto intorno alle ore 12, quando i vigili del fuoco hanno ritrovato il cadavere di una donna nei pressi del lago di Barcis (provincia di Pordenone). Sono bastati pochi minuti per il riconoscimento: il corpo, senza vita, era quello di Giulia Cecchettin. La ragazza di 22 anni che aveva fatto perdere completamente le sue tracce giusto una settimana fa, dopo una uscita con il suo ex fidanzato. Filippo Turetta. I due, nonostante non stessero più insieme da agosto, avevano mantenuto buoni i rapporti.
Questo è quello che hanno affermato conoscente. Ed invece i familiari della vittima hanno più volte ribadito che Filippo non accettava affatto la questione che tra loro due fosse finita. La vettura del ragazzo, una Fiat Punto nera, è stata ritrovata nei pressi di un parcheggio di un camper poco distante dal lago. Di lui, però, nessuna traccia. Giulia avrebbe dovuto laurearsi due giorni fa. Era in ansia per acquistare le scarpe che avrebbe dovuto indossare quel giorno che attendeva da tempo dopo tanti sacrifici. Ed invece non è andata così.
Chi ci ha sempre creduto è stata la sua famiglia, il papà Gino e la sorella Elena. Proprio quest’ultima, dinanzi alle telecamere, affermava e sperava in un miracolo che non è avvenuto. Proprio pochi minuti fa, direttamente dal suo canale di Instagram, ha pubblicato una foto commovente. Di lei insieme alla sorella Giulia che sorridono in un selfie. Uno scatto rigorosamente in bianco e nero ed una didascalia che non ha bisogno di alcun tipo di commento.
Elena Cecchettin saluta la sorella con uno scatto pubblicato su Instagram: “Rest In Power. I Love You“. Un sorriso allo specchio, mano sotto la guancia. Un selfie in bianco e nero. Una foto di due sorelle sempre unite e che si volevano bene. Dopo aver ricevuto la drammatica notizia Elena ritorna a casa, con il cappuccio della felpa che copre il volto affranto dal dolore e le lacrime. Proprio in quella zona dove è stato ritrovato il cadavere si sono intensificate le ricerche degli inquirenti.
Proprio nella zona del lago di Barcis visto che, secondo la ricostruzione fatta grazie alle celle agganciate dal telefonino dell’ex fidanzato, c’erano due ore di buco temporale. Come riportato in precedenza di Turetta ancora nessuna traccia. Confermata la notizia del suo passaggio, con l’auto, in Austria nella giornata di mercoledì. Precisamente a Lienz, nel Tirolo orientale. Il ragazzo è indagato per omicidio con un mandato internazionale.
Appello da parte del procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, nei confronti del ragazzo che ha ucciso Giulia: “Spero che il ragazzo si costituisca e possa dare la propria versione dei fatti. Speravamo di non dover dare questa notizia, ma la ricostruzione dei fatti che potrebbe fare Turetta sarebbe molto importante, anche per lui stesso. Per questo ribadisco: non continui questa sua fuga e si costituisca“.