Polonia-Israele, la Uefa decide di non concedere il minuto di silenzio: la reazione delle due squadre non si fa attendere [VIDEO]
Le immagini che arrivano direttamente da Israele non hanno bisogno di alcun tipo di commento. Le stesse che ci fanno sentire completamente impotenti ed, allo stesso tempo, ci lasciano senza parole. Tanto è vero che si è arrivati al giorno numero 43 di conflitto e la situazione sembra andare, sempre di più, a peggiorare. Nel frattempo, però, la vita va avanti. Soprattutto per gli sportivi israeliani, anche se la mente non può non andare nel loro Paese dove si sta continuando a combattere contro i palestinesi di Hamas.
La nazionale maggiore scenderà in campo, questa sera, contro la Romania per le qualificazioni ai prossimi campionati europei. Ieri sera, invece, è stato il turno della nazionale Under 21 israeliana che ha giocato in trasferta contro i pari età della Polonia. La squadra ospite, per cercare di omaggiare le tantissime persone che hanno perso la vita, ha chiesto alla Uefa se si potesse effettuare un minuto di raccoglimento.
Ovviamente in onore dei civili e dei tantissimi soldati che sono morti. Una richiesta che, però, è stata negata dai vertici alti della Federazione. Dopo il rifiuto, però, le due squadre si sono messe d’accordo ed hanno attuato una mossa che ha spiazzato completamente tutti i presenti ed i telespettatori.
Le immagini ed i filmati di quanto è accaduto ieri sera stanno iniziando a fare il giro della rete. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che si tratta di una “protesta” che non è passata affatto inosservata. Polonia ed Israele, subito dopo il fischio iniziale dell’arbitro, hanno deciso di “non giocare” il primo minuto della sfida. Una vera e propria risposta nei confronti della Uefa che si era rifiutata di organizzare il minuto di raccoglimento.
Le due squadre, infatti, avrebbero voluto commemorare ed onorare le vittime di questo conflitto iniziato lo scorso 7 ottobre. Ed invece hanno attuato una maniera alternativa. Decidendo, appunto, di non giocare per un minuto. Il tutto, ovviamente, a palla ferma con i giocatori immobili. Trascorsi i 60 secondi la palla ha iniziato nuovamente a rotolare ed il match è iniziato. Per la cronaca la partita è terminata 2-1 per i padroni di casa, anche se il risultato è passato inevitabilmente in secondo piano.