E’ stato un GP di Las Vegas entusiasmante. Il successo è andato a Verstappen, ma la Ferrari con Leclerc ha dato segnali di ripresa. Ecco cosa è successo.
Doveva essere spettacolo in pista e le attese della vigilia non sono state assolutamente deluse. Il circuito di Las Vegas si è confermato uno dei più divertenti della stagione per due motivi: le difficoltà della Red Bull con le gomme medie e i diversi sorpassi per i distacchi davvero minimi tra le vetture.
Alla fine a spuntarla è stato Verstappen, ma la Ferrari ha dimostrato dei segnali importanti in vista del futuro. La particolarità della pista porta sicuramente questo weekend ad essere un inedito, ma tutto può succedere e per questo motivo non possiamo escludere che la strada intrapresa da Maranello sia quella giusta. Ora bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo prima di avere delle certezze considerando che Abu Dhabi difficilmente porterà delle sorprese.
A Las Vegas è successo di tutto. La gara può essere divisa in due: nella prima parte la Ferrari di Leclerc ha dimostrato di essere la più veloce in pista nonostante una partenza non semplice anche a causa di un Verstappen on fire (l’olandese si è preso cinque secondi di penalità per aver portato il monegasco fuori pista alla prima curva ndr). Il numero 16 della Rossa, però, ha gestito molto meglio la gomma media ed è andato a prendersi la leadership in pista.
Con le gomme bianche la situazione non si è completamente capovolta, ma di certo la Red Bull ha dimostrato con Verstappen di avere più passo. La svolta è stata comunque la safety car per l’incidente di Norris. Questo ha permesso all’olandese e a Perez di montare i pneumatici nuovi alzando il ritmo specialmente con il campione del mondo. Il team austriaco puntava alla doppietta, ma nel finale Leclerc si è inventato un sorpasso capolavoro proprio su Perez andando a prendersi il secondo posto.
La Ferrari in questa gara ha risposto presente anche con il sesto posto di Sainz ed ora punta al secondo posto nel Mondiale Costruttori. La Mercedes è distante solo quattro punti e ad Abu Dhabi potrebbe esserci il sorpasso. Un risultato importante sia dal punto di vista economico che per la fiducia di un team che ha iniziato la stagione nel peggior dei modi, ma con il passare delle gare ha dimostrato assolutamente una crescita importante.