Il Ministro dell’Istruzione è rimasto colpito da quanto successo alla povera ragazza e ha deciso di coinvolgere gli studenti d’Italia
Una storia che ha coinvolto e toccato tutti. L’omicidio di Giulia Cecchettin, una ragazza che avrebbe dovuto laurearsi a breve e che è stata barbaramente ammazzata dal suo ex fidanzato che non accettava la fine della loro relazione. Una vicenda che sta seguendo direttamente anche il Governo, tanto che il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha deciso di ricordare Giulia Cecchettin in un modo semplice ma forte.
Il ministro del governo Meloni ha accettato l’invito, lanciato direttamente su X (ex twitter) e Facebook, del direttore dell’Adnkronos Davide Desario di dedicare un ricordo per la povera Giulia. “Sarebbe bello se il ministro dell’Istruzione Valditara proclamasse un minuto di silenzio contro i femminicidi lunedì in tutte le scuole superiori del Paese“, aveva scritto Desario sulle piattaforme social. E il ministro Valditara non ci ha pensato su due volte e ha risposto subito, facendo sua in qualche modo l’iniziativa: “Raccolgo l’appello del Direttore dell’Adnkronos Davide Desario. Domani invierò a tutte le scuole italiane un invito a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abusate e vittime di violenze”.
“Presenteremo un progetto che avrà come obiettivo Educare alle relazioni”
Il ministro Valditara, poi, ha preso l’occasione al volo per ricordare quanto il ministero sia sensibile a temi che sono vicini ai giovani e ha ricordato, sempre su un social network, la prossima iniziativa che coinvolgerà l’interno ministero. Un argomento che, purtroppo è molto d’attualità, anche perché si tratterà sulle relazioni e su come educare i giovani ad affrontarle nel migliore dei modi.
“Mercoledì – ha scritto ancora il ministro Valditara in un altro post sull’ex Twitter – presenteremo in conferenza stampa il piano ‘Educare alle relazioni’. Il piano è frutto di un lavoro accurato del ministero dell’Istruzione all’insegna di un confronto ampio e di un pluralismo di rapporti”. Il ministro Valditara, assicurano persone a lui vicine, è rimasto molto turbato dalla vicenda di Giulia Cecchettin, a maggior ragione da quando è stata diffusa la notizia che era stato arrestato in Germania Filippo Turetta, indagato per l’omicidio di Giulia, il cui cadavere è stato ritrovato in un canalone nei pressi del lago di Barcis in Friuli.