Stefano Boeri in un’intervista a ‘La Repubblica’ si dice sicuro che la battaglia per clima e ambiente si può vincere. Ecco la strategia che l’Italia deve utilizzare.
Il clima e l’ambiente sono battaglie che caratterizzeranno il prossimo futuro. E per Stefano Boeri entrambe le sfide il nostro Paese può vincerle e sul come si potrà arrivare ad un risultato positivo lo spiega in un’intervista a La Repubblica.
“Si deve seguire l’esempio milanese – sottolinea Boeri – quindi mobilità coraggiosa, integrata e che non aumenti le disuguaglianze. Poi servirebbe anche una politica graduale e seria di tassazione delle auto in sosta, anche in periferia. Portano asfalto e aumentano il calore estivo. L’altro motivo di ottimismo è il fatto che i giovani hanno capito il problema e saranno loro la prima generazione a poter invertire il trend altrimenti rischiano tra una trentina d’anni di non vedere più un ghiacciaio”.
Nonostante l’impegno per il clima e l’ambiente, Stefano Boeri boccia i modi di protesta di Ultima Generazione: “Questi metodi non li condivido anche perché sono autolesionisti. Il loro grido disperato va ascoltato e gli obiettivi sono assolutamente giusti, ma bisogna cambiare il metodo“.
“Siamo ancora immersi in una visione sacrificale – aggiunge il presidente della Triennale – fatta di rinunce e di minor consumi. Invece, si dovrebbero mettere in campo scelte come le energie rinnovabili e una mobilità più intelligente. E poi da italiani dobbiamo capire che avere una biodiversità vegetale e faunistica ci permette di tutelare la terra e farne una nostra ricchezza. Per esempio: una politica del verde nelle città ci dà grandi vantaggi anche da punto di vista sanitario. Quindi piantare alberi non costa molto e ci permette di avere delle zone più ombreggiate e fresche“.