L’Italia va agli Europei: decisivo il pareggio contro l’Ucraina. Rivivi la diretta

Ucraina-Italia 0-0

Ucraina (4-2-3-1): Trubin 6.5; Konoplia 5.5 (86′ Tymchyk s.v.), Svatok 6 (90’+1 Malinovskyi R. s.v.), Zabarnyi 6, Mykolenko 6; Stepanenko 5.5 (80′ Pykhalyonok s.v.), Zinchenko 5 (86′ Sikan s.v.); Tsygankov 6 (80′ Zubkov s.v.), Sudakov 6.5, Mudryk 6; Dobvyk 5.5. A disposizione: Bushchan, Riznyk, Bodnar, Sydorchuk S., Yaremchuk, Dubinchak, Matvijnko M. All. Rebrov 6

Italia (4-3-3): Donnarumma G. 6.5; Di Lorenzo 6.5, Acerbi 6.5, Buongiorno 6.5, Dimarco 7; Barella 6.5, Jorginho 5 (71′ Cristante 6), Frattesi 6; Zaniolo 5.5 (71′ Politano s.v.; 90’+1 Darmian s.v.), Raspadori 6 (46′ Scamacca 4.5), Chiesa 7.5 (81′ Kean s.v.). A disposizione: Provedel, Vicario, Gatti, Biraghi, Bonaventura, El Shaarawy, Mancini G. All. Spalletti 6.5

Arbitro: Sig. Jesus Gil Manzano (Spagna) 6

Note: Ammoniti: Konplia (U); Buongiorno (I). Angoli: 4-9 per l’Italia. Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.

Termina dopo sei minuti di recupero il match. Lo 0-0 permette all’Italia di andare agli Europei.

Cambiano le due squadre. Nell’Ucraina dentro Malinovskyi al posto di Svatok, nell’Italia tocca a Darmian per Politano.

Sono cinque i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara.

L’Ucraina prova a rompere il muro azzurro con Sudakov: tiro troppo lento e centrale per creare problemi a Donnarumma, che blocca.

Doppia sostituzione in casa Ucraina: fuori Zinchenko e Konoplia, dentro Sikan e Tymchyk.

L’Italia arriva alla conclusione con Politano dalla distanza: palla alta. Si riparte con una rimessa da fondo.

Doppia sostituzione in casa Ucraina: fuori Stepanenko e Tsyankov, dentro Pikhalonok e Zubkov. Negli azzurri Kean prende il posto di Chiesa.

E’ Konoplia il primo ammonito in casa Ucraina per un fallo su Chiesa.

Doppio cambio in casa Italia: Zaniolo costretto ad uscire per un problema fisico, dentro Politano. Fuori anche Jorginho, tocca a Cristante.

Malinteso tra Di Lorenzo e Donnarumma, con il portiere azzurro che riesce a rimediare all’errore opponendosi con il corpo a Mudryk.

Ancora Italia pericolosa su iniziativa di Chiesa. Questa volta, però, l’esterno della Juventus crossa e Di Lorenzo di testa non inquadra la porta.

In questa ripresa la prima chance è per l’Italia. Ci prova Chiesa con il suo solito destro a giro, ma la mira è imprecisa e si riparte con una rimessa dal fondo.

Anche in questa ripresa ritmi molto alti. E’ l’Italia a fare la partita con l’Ucraina che prova a colpire in contropiede.

Si riparte con un cambio: fuori Raspadori, dentro Scamacca.

Termina senza recupero il primo tempo. A Leverkusen il risultato è fermo sullo 0-0.

Italia vicinissima al vantaggio. Chiesa trova in profondità Frattesi, che calcia con il mancino. Trubin in uscita si oppone e poi la difesa si rifugia in angolo.

Seconda chance per Di Lorenzo. Sempre angolo dalla destra e Di Lorenzo colpisce di testa, ma la mira non è precisa esi riparte con una rimessa dal fondo.

Solito schema su corner. Raspadori trova Di Lorenzo sul secondo palo, ma l’esterno colpisce la palla in arretramento e la manda alta.

Prima reazione italiana. Barella arriva alla conclusione dalla distanza con il destro, Trubin attento si rifugia in angolo. Poi dal corner non succede nulla.

Prima vera occasione del match. Sudakov trova il ‘buco’ a centrocampo e va a calciare dai 25 metri, Donnarumma si allunga alla sua destra e salva.

Primo momento complicato per l’Italia. L’Ucarain spinge e gli azzurri sono costretti a difendersi.

Il primo ammonito del match è Buongiorno. Il capitano del Torino si fa sfuggire Dobvyk e poi è costretto a fermarlo fallosamente prendendosi il giallo.

Subito una chance per Chiesa. Zaniolo rimette una palla in area di rigore, ma l’esterno da ottima posizione con il destro la manda alto.

Ritmi subito alti a Leverkusen. Il primo tiro in porta è dell’Ucraina con Tsygankov, Donnarumma blocca. Poco prima ci aveva provato Raspadori, conclusione murata dalla difesa avversaria.

Si parte a Leverkusen. Il primo pallone è dell’Ucraina. Intanto sugli spalti i tifosi azzurri si fanno sentire.

Ci siamo, è arrivato il momento degli inni nazionali. Si parte con quello italiano e poi si prosegue con quello ucraino.

“Non andare all’Europeo sarebbe un fallimento totale. Questa è come se fosse una finale“, le parole di Acerbi ai microfoni di Sky Sport, citato da tuttomercatoweb.com.

Le formazioni ufficiali di Ucraina-Italia. In casa azzurra c’è Buongiorno con Acerbi in difesa. Rientra Di Lorenzo. Raspadori e Zaniolo vincono il ballottaggio con Scamacca e Politano.

Ucraina (4-2-3-1): Trubin; Konoplia, Svatok, Zabarnyi, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Dobvyk. A disposizione: Bushchan, Riznyk, Bodnar, Sydorchuk S., Malinovskyi R., Yaremchuk, Sikan, Pikhalonok, Tymchyk, Zubkov, Dubinchak, Matvijnko M. All. Rebrov

🗒️ Our XI pic.twitter.com/1XwbbQfoQJ

— Ukrainian Association of Football (@uafukraine) November 20, 2023

Italia (4-3-3): Donnarumma G.; Di Lorenzo, Acerbi, Buongiorno, Dimarco; Barella, Jorginho, Barella; Zaniolo, Raspadori, Chiesa. A disposizione: Provedel, Vicario, Gatti, Biraghi, Bonaventura, Scamacca, Kean, Darmian, Cristante, Politano, El Shaarawy, Mancini G. All. Spalletti

𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮𝗻 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗲𝗿𝘀

Gli 1️⃣1️⃣ #Azzurri scelti dal Ct Luciano Spalletti per

🇺🇦 Ucraina 🆚 Italia 🇮🇹

⏱️ Oggi, ore 20.45
🏟️ BayArena – #Leverkusen 
📺 In diretta su #Rai1  #UcrainaItalia #Nazionale #VivoAzzurro pic.twitter.com/XQqWlU6M7S

— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) November 20, 2023

Grazie alla vittoria nella sfida di andata, l’Italia a Leverkusen ha due risultati su tre a disposizione. Potrebbe bastare anche un pareggio per il pass, ma con una vittoria si eviterebbe la quarta fascia nel sorteggio. Quindi l’obiettivo resta quello di conquistare i tre punti.

C’è sicuramente grande attesa per le formazioni ufficiali di questo match. Le ultime informazioni danno Scamacca in vantaggio su Raspadori. Ricordiamo che in mattinata Spalletti ha comunicato la tribuna per Berardi. Al suo posto dovrebbe giocare Zaniolo (preferito a Politano ndr).