Il tecnico giallorosso si racconta al Tg1 e cerca di far capire quale sarà il suo destino e sogna “un’altra finale europea”
Il tecnico della Roma José Mourinho torna a parlare durante la sosta del campionato e lo fa al Tg1, cercando di dare qualche direzione e segnale sul suo futuro sulla panchina giallorossa. A domanda risponde in maniera diretta e franca: “Se resto alla Roma? Non lo so. L’ultima volta che ho parlato con Dan Friedkin è stato dieci minuti dopo la gara con la Lazio, ero nel mio ufficio, invece con Ryan Friedkin (il figlio del presidente ndr) abbiamo parlato del presento, del lavoro, non di rinnovo…“.
Lo Special One parla anche della stagione e del suo sogno, ovvero quello di portare la Roma alla terza finale europea consecutiva. “Quando siamo arrivati alla seconda finale consecutiva l’anno scorso – ha raccontato Mourinho – nella storia della società e della squadra non era mai successo, figuriamoci se riusciamo ad arrivare alla terza consecutiva, cosa che succede solo alle squadre mitiche, vediamo che riusciremo a fare”.
Il tecnico giallorosso, poi, sempre al Tg1 e davanti a una maglietta di Francesco Totti ha qualche titubanza nel rispondere alla domanda del cronista sul futuro in società dell’ex capitano della Roma, e qui Mou gioca un po’: “Lui è la storia, il numero uno della Roma, se poi mi chiedi se lui potrà mai venire in società mi fai una domanda che mi mette un po’ sul difensivo, visto che mi definiscono tale quando le mie squadre segnano tanti gol, ma va bene. Se me lo chiedi ti rispondo che è una questione tra Francesco Totti e la famiglia Friedkin…”