O Fabuloso, ex attaccante brasiliano, assicura che al posto del norvegese nel Manchester City segnerebbe molti più gol
Duro attacco di un ex attaccante brasiliano contro uno dei numeri 9 più forti in circolazione. Parliamo di Luis Fabiano, che in Europa ha giocato con la maglia di Porto, Rennes e Siviglia senza lasciare particolarmente il segno. Secondo le sue dichiarazioni, è convinto di poter fare molto meglio di quanto sta già facendo Erling Braut Haaland, stella del Manchester City e uno dei migliori centravanti del mondo. Come ha dichiarato in un podcast su YouTube: “Avrei battuto tutti i record di Haaland, con questa squadra e con le opportunità che ha? Sì, lo avrei fatto. Ho segnato tanto grazie ai miei compagni ma anche alla mia qualità sotto porta. Haaland ha trenta occasioni e segna tre gol. Se avessi avuto trenta occasioni, ne avrei segnati dieci o venti. Questa è la differenza“.
Questa è la sua spiegazione, senza peli sulla lingua. Si ritiene molto più prolifico, con una maggiore freddezza sotto porta, nonostante il norvegese sia quasi imbattibile in questa specialità. ‘O Fabuloso’, come veniva soprannominato, si è ritirato nel 2019, a 39 anni, ed è arrivato a segnare 274 gol tra club e Nazionale nella sua carriera. Ora, a 43 anni, si è allontanato dal mondo del calcio, dopo la sua ultima esperienza in patria al Vasco da Gama.
Dall’altra parte, Erling Haaland, a soli 23 anni, ha già segnato 233 gol in totale, 41 in meno di Luis Fabiano in vent’anni di carriera. Numeri che parlano da soli e che chiariscono la poca attendibilità delle parole del brasiliano. Fino ad ora il norvegese ha vestito le maglie di Salisburgo, Borussia Dortmund, Manchester City e della sua nazionale. Attualmente, in questa stagione, è a quota 17 reti in 18 partite ufficiali. Sono statistiche da extraterrestre, che però all’ex calciatore, secondo il suo personale pensiero, sembrerebbero non bastare.
Comunque, l’unico grande rimpianto del numero 9 di Pep Guardiola è quello di non aver ancora giocato una grande competizione internazionale. Ha infatti saltato sia l’Europeo 2021 che il Mondiale in Qatar 2022. Da poco, la sua Norvegia è stata eliminata anche dai prossimi Campionati Europei del 2024 in Germania. Potrebbe quindi fare il suo esordio all’età di 26 anni alla Coppa del Mondo del 2026, che si svolgerà tra Stati Uniti, Messico e Canada. Nonostante ciò, nell’ultima annata ha portato a casa il tanto atteso ‘treble’ con il Manchester City, mettendo a referto 52 gol in ben 53 partite. Nient’altro da aggiungere.