Martusciello%3A+%26%238220%3BChe+vittoria+per+l%26%238217%3BItalia+ottenuta+sugli+imballaggi%26%238221%3B
notiziecom
/2023/11/24/martusciello-che-vittoria-per-litalia-ottenuta-sugli-imballaggi/amp/
Economia

Martusciello: “Che vittoria per l’Italia ottenuta sugli imballaggi”

Published by
Daniele Magliocchetti

Il deputato di Forza Italia racconta una storia incredibile e di un successo ottenuto all’Europarlamento in un settore sottovalutato, ma fondamentale per il nostro paese

E chi l’avrebbe mai detto che gli “imballaggi” potessero essere così importanti e preziosi per il nostro paese. Sembra incredibile, ma è la verità. Una vittoria politica e di grande rilevanza anche e soprattutto economica. Ad ottenerla e portarla avanti come se fosse una delle cose più importanti da fare l’eurodeputato di Fi Fulvio Martusciello (membro della Commissione per l’ambiente del Parlamento europeo). Ed è lui stesso che racconta e fa capire quanto sia stato importante: “L’Italia rischiava di perdere il 13% del Pil a causa del furore ideologico impresso al tema ambientale dal socialista Timmermans che, fortunatamente, non è più commissario europeo e ha anche perso le elezioni in Olanda. Un’impostazione che è stata battuta, grazie soprattutto a Forza Italia“.

Un settore che tanti sottovalutano, ma gli imballaggi e il riciclo sono preziosi per l’Italia (Ansa Notizie.com)

Un sospiro di sollievo, si direbbe, vista l’importanza che ricopre il settore degli imballaggi e del riciclo, dove l’Italia è il primo paese in Europa. Per l’eurodeputato di Fi Martusciello una rivendicazione giusta ed è lui stesso che cerca di spiegare quanto è successo e quello che è capitato. Già perché l’approvazione del Regolamento Ue sugli imballaggi che, “partito con l’intenzione di sostituire il sistema dell’economia circolare basata sul riciclo con quella del riuso, è stato portato avanti da mesi e alla fine approvato con modifiche sostanziali e decisive.

“Se non ci fossimo battuti l’Italia avrebbe rischiato di perdere il 13% del Pil…”

Un momento di una riunione del settore degli imballaggi (Ansa Notizie.com)

Questo nuovo regolamento Ue, fissati gli obiettivi di riduzione dei rifiuti, lascia ai singoli stati dell’Unione Europea la scelta di quali strade adottare per raggiungerli, senza imporre o decidere un modello che vale per tutti. Martusciello e l’ex presidente di Confindustria Antonio D’Amato, cheoggi è alla guida dei produttori europei di imballaggi di carta, hanno giustamente esultato, parlando di “una vittoria della ragione, della scienza e del buonsenso, contro l’ideologia e la disinformazione“.

Una notizia che tanti nemmeno sapevamo, ma che per l’Italia vale oro, anche perché il Belpaese è il leader europeo del riciclo, tanto che Martusciello rincara la dose: “Se fosse passata l’impostazione iniziale del Regolamento, il nostro Paese avrebbe rischiato di perdere il 13% del Pil perché tanto vale, per noi, il comparto del packaging. Sarebbero finite al bando le produzioni più disparate, dalle buste per l’insalata ai beccucci dei palloncini, fino alle confezioni per uova di Pasqua. I socialisti hanno fatto del Green Deal una bandiera da perseguire con un furore ideologico senza pari, ignorando le ricadute sul sistema industriale”. E tutto questo, senza i voti degli alleati di Lega e Fdi.

Published by
Daniele Magliocchetti