La squadra campana ribalta quella biancoceleste con una facilità disarmante e desolante per la formazione laziale
La Salernitana dà una bella sberla alla Lazio. E conquista la prima vittoria in campionato. Una imbarazzante e desolante battuta d’arresto. Doveva essere la partita del rilancio e della ripartenza, ma per la Lazio è stata una sorta di “Caporetto“. Sarri non poteva contare su Luis Alberto squalificato e su alcuni infortuni come quello in extremis di Romagnoli, ma non ci sono giustificazioni e alibi di nessuno genere.
La Lazio mette comunque in campo una formazione degna di nota che gioca un primo tempo di controllo, anche subendo troppo da una squadra nettamente inferiore. Immobile si procura un rigore sul finire del primo tempo e lo trasforma. Nella ripresa, i biancocelesti hanno tutto per poter controllare la gara e con le ripartenze trovare il secondo gol, invece si fanno pareggiare e ribaltare dall’ex Candreva che si prende gioco dei suoi ex compagni. Una lezione disarmante e una sconfitta che non ci doveva essere.
Tabellino e pagelle
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil 6; Daniliuc 5,5 (60′ Fazio 6), Gyomber 4 (46′ Lovato 6), Pirola 6 (88′ Bronn ng); Mazzocchi 6, Coulibaly 6,5, Bohinen 5,5 (60′ Legowski), Bradaric 6; Candreva 7,5, Kastanos 7 (73′ Maggiore 6); Ikwuemesi 6. A disp: Fiorillo, Salvati;, Sambia, Martegani; Botheim, Cabral, Simy. All: Inzaghi 6,5.
LAZIO (4-3-3): Provedel 4; Lazzari 5,5 (60′ Hysaj 5), Gila 6, Patric 6, Marusic 5,5; Guendouzi 6, Cataldi 6 (80′ Vecino ng), Kamada 5; Felipe Anderson 5 (69′ Isaksen 6), Immobile 6,5 (69′ Castellanos), Zaccagni 6 (60′ Pedro 5). A disp: Mandas, Sepe, Pellegrini, Ruggeri; Basic, Rovella, Vecino. All: Sarri 5.
Arbitro: Alessandro Prontera 4
Marcatori: 43′ Immobile su rigore, 55′ Kastanos, 65′ Candreva
Note: Spettatori 15.000 circa. Ammoniti: 31′ Lazzari, 45′ Gyomber, 53′ Daniluc, 78′ Cataldi, 83′ Maggiore, 90′ Fazio, 93′ Vecino, 93′ Coulibaly
Recupero: 2′ pt; 5′ st
I Top
IMMOBILE Si guadagna un rigore che trasforma e porta in vantaggio la Lazio. Si vede che è in fiducia, attacca e tenta di mettere in difficoltà la retroguardia della Salernitana, ma è poco assistito.
CANDREVA Quando gioca contro la Lazio, la sua ex squadra, è particolarmente motivato, con un assist per il primo gol e il suo personale dalla distanza, ribalta da solo la gara.
COULIBALY E’ l’anima della Salernitana, con i suoi muscoli e il suo passo riesce ad ostacolare più volte Guendonzi e a limitare Kamada.
I Flop
FELIPE ANDERSON Da lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che non è arrivato. Si mette in luce in un paio di circostanze, ma è troppo poco per uno bravo come lui.
GYOMBER Provoca il rigore su Immobile in maniera goffa e inutile, in più è graziata perché, già ammonito, dopo qualche minuto commette un bruttissimo fallo su Zaccagni che meritava il secondo giallo. Prestazione imbarazzante
PROVEDEL Para tanto e come sempre nei suoi interventi è inappuntabile, ma l’errore e la leggerezza che commette sul secondo gol di Candreva è troppo da passarci sopra.