Una festa che si è trasformata in un vero e proprio incubo per una ragazza che è stata stuprata dai suoi stessi amici: indagini in corso da parte delle forze dell’ordine
Purtroppo non cessa affatto a fermarsi questo orribile fenomeno che riguarda la violenza sulle donne. Episodi che continuano a verificarsi nel nostro Paese e che lasciano tutti noi completamente senza parole. Questo episodio che stiamo per raccontarvi si è verificato nel mese di marzo, ma solamente adesso stanno uscendo i primi risultati di quanto è accaduto.
Ci troviamo a Genova dove era andata in scena una festa tra amici. Sembrava che tutto stesse per andare per il verso giusto, fino a quando il “party” non si trasforma in un vero e proprio incubo. Soprattutto per una ragazza. Purtroppo la protagonista (ed allo stesso tempo vittima) di questa vicenda è stata stuprata da coloro che reputava amici.
Una festa che si era trasformata non solo in un incubo, ma in una vera e propria trappola. Tutto premeditato da parte di alcuni ragazzi che avevano studiato ogni minima mossa. Sono quattro gli studenti che sono stati inseriti nella lista degli indagati. Gli stessi che hanno tra i 17 ed i 20 anni. Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di violenza sessuale di gruppo. Come riportato in precedenza ora sono indagati, ma a piede libero.
Una vicenda che è stata raccontata dal noto quotidiano ligure “Secolo XIX“. Il tutto si è verificato nel marzo di quest’anno, ovvero quando la ragazza ha presentato denuncia alla squadra mobile di Genova. Gli inquirenti, sin da quel momento, hanno avviato le prime indagini per cercare di fare chiarezza in merito a quanto successo. Gli autori di quanto è accaduto sono stati identificati.
Adesso la loro posizione è nelle mani della magistratura. La violenza si sarebbe verificata all’interno di un appartamento dove la ragazza, appunto, si era recata per partecipare ad una festa. Mai, però, avrebbe pensato di diventare la carnefice di quattro studenti che non hanno avuto alcuna pietà nei suoi confronti. Anche perché, al suo arrivo, ha trovato solamente i quattro studenti.