Sergio Ramos è stato uno dei protagonisti dell’ultima giornata della Liga: anche se non nella maniera più positiva possibile – VIDEO
Nell’ultima sessione del mercato estivo si è verificato il “romantico” ritorno di Sergio Ramos al Siviglia. Proprio da dove tutto ebbe inizio. Gli andalusi sono stati un trampolino di lancio nella sua strepitosa carriera che lo ha portato a vestire maglie importanti come Real Madrid, Paris Saint Germain e la nazionale spagnola. La sua bacheca ed il cv parlano da soli. Il difensore 37enne continua a far parlare di sé. Soprattutto in merito a quanto accaduto nell’ultima giornata di campionato della Liga.
La sua squadra ha perso in trasferta contro la Real Sociedad (domani sera in campo in Champions League contro il Salisburgo). A pochissimi minuti dalla fine, però, il calciatore si è reso protagonista di una brutta entrata nei confronti di un avversario. In precedenza era stato già ammonito, per l’arbitro non ci sono mai stati dubbi: ennesimo giallo e conseguente espulsione. Tra la felicità e la gioia dei sostenitori della squadra di casa e la furia di quelli ospiti.
Tanto è vero che, in seguito alle proteste, anche il capitano Jesus Navas ha avuto qualcosa da ridire al direttore di gara e si è guadagnato anzitempo l’accesso negli spogliatoi. Un episodio che, però, lo stesso Ramos non ha affatto gradito. Tanto da convincere l’arbitro ad andare al VAR. Il fischietto di quel match, Miguel Angel Ortiz Arias, effettivamente ci va, ma solamente perché viene chiamato al monitor dai suoi colleghi. Al suo ritorno, però, arriva l’ennesima doccia fredda per il centrale difensivo.
A dire il vero l’arbitro ha avuto un ripensamento. Niente più cartellino giallo per il calciatore, ma espulsione diretta. Vale a dire la 30ma della sua carriera. La sua entrata è stata definita dai quotidiani spagnoli da “killer“. Una scena, quella tra Ramos e l’arbitro, che non è affatto passata inosservata. L’atleta pretendeva di avere ragione ed ha consigliato all’arbitro di controllare l’azione al monitor. Peccato per lui che le immagini parlino chiaramente .
Al minuto ’88 il difensore non è riuscito a fermare uno scatenato Mendez, se non con le cattive. Entrata a gamba alta a pochi passi dall’area di rigore. Dopo il giallo e l’espulsione il calciatore è andato su tutte le furie, convinto di non aver minimamente toccato il suo avversario. Dalle immagini, però, si vede chiaramente l’entrata a martello all’altezza della tibia dell’attaccante della squadra di casa.
Non un buon momento quello che sta attraversando il suo team che si trova nelle zone basse della classifica (a quattro punti dalla terz’ultima). Nella serata di domani, alle 18:45, scenderanno in campo per la quinta partita del girone di Champions League contro gli olandesi del PSV Eindhoven. Anche nella massima competizione europea le cose stanno andando male visto che gli spagnoli sono ultimi con soli due punti conquistati.