Il tecnico, influenzato, ha parlato dopo la sconfitta con il Real Madrid: “Sul 2-2 ho avuto sensazioni positive, pensavo potessimo centrare il successo. Certe ripartenze non si possono concedere”
Il Napoli perde, ma esce a testa alta dalla sfida al Bernabeu. Finisce 4-2 per il Real Madrid, più concreto nel finale, guidato da quel fenomeno di Bellingham, sempre più decisivo per la squadra di Ancelotti. Walter Mazzarri può comunque dirsi soddisfatto della prestazione dei suoi calciatori.
Sul 2-2 sembrava potesse addirittura arrivare il successo in trasferta. “Sì, avevamo creato i presupposti per vincerla. Dovevamo fare più attenzione sulle loro ripartenze, il Real Madrid in questi casi è micidiale”, ha detto il tecnico, appena tornato alla guida dei partenopei. “Sul 2-2 si poteva stare più attenti a non farli ripartire. Avevo la sensazione che potessimo andare in vantaggio, stavamo giocando molto bene. Il gruppo? Da quando sono arrivato ho trovato calciatori eccezionali, sono uniti, ragazzi che hanno voglia di stare insieme. Penso che si possa fare bene”.
Osimhen, dopo lo spezzone contro l’Atalanta (suo l’assist fondamentale per Elmas), è entrato all’intervallo senza trovare l’episodio favorevole nella ripresa: “Il cambio era programmato, il dottore mi ha detto che aveva 20-25 minuti di autonomia a Bergamo, oggi volevamo impiegarlo un tempo per recuperarlo per le partite successive, in vista del match con l’Inter. Non si poteva rischiare un risentimento muscolare, l’inserimento è stato graduale e obbligato”.
Il Cholito Simeone aveva sbloccato il risultato con una conclusione ravvicinata su sponda di Di Lorenzo: “Non abbiamo finito bene la partita, però sono contento perché il gruppo è forte e abbiamo fatto una grande partita contro una top-squadra. Non possiamo considerarla come una vittoria, ma è una prestazione positiva“, ha commentato l’attaccante. “Abbiamo affrontato bene la gara, proveremo a migliorare ancora, valuteremo gli errori per ripartire anche in campionato”. Non poteva essere una gara qualsiasi con il papà Diego Pablo da anni condottiero dell’Atletico Madrid: “Per me questa partita è speciale. È un po’ un derby per la famiglia, a livello personale è stata una bella soddisfazione. Peccato per il riusltato finale. Ora dobbiamo fare bene in campionato, serve questo tipo di determinazione”.