Il tecnico bergamasco ha parlato dopo il pareggio contro i portoghesi che ha certificato la qualificazione agli ottavi di Europa League con una giornata di anticipo: “Centrato un obiettivo importante”
Primo posto blindato, ora non è più in discussione. L’Atalanta pareggia in casa con lo Sporting Lisbona e centra il passaggio agli ottavi di finale di Europa League. I portoghesi, sfortunati dopo il pareggio siglato nel secondo tempo, non possono più superare la squadra di Gian Piero Gasperini negli ultimi 90 minuti del girone.
“È un primo obiettivo molto importante aver raggiunto gli ottavi diretti”, ha detto il tecnico dell’Atalanta. “Era un girone difficile e abbiamo fatto tanti punti. Stasera abbiamo sofferto, ma sapevamo che lo Sporting era la squadra più accreditata del girone e siamo soddisfatti di aver chiuso il gruppo al primo posto”. Come dargli torto.
Su Scamacca: “Ne ho visti pochi di giocatori così”
“Ora dobbiamo recuperare energie, forza e qualche giocatore acciaccato”, ha continuato Gasperini. Sguardo rivolto ai prossimi impegni: “Avremo il tempo nei prossimi mesi di dedicarci solo al campionato e alla Coppa Italia senza ulteriori dispendi di energia”. La partita con lo Sporting è stata tiratissima: “Dopo il raddoppio sbagliato da Scamacca potevamo fare meglio, ma abbiamo avuto un calo di energie. Kolasinac e Scalvini erano in difficoltà, adesso non abbiamo molti cambi in difesa visti gli infortuni. Abbiamo dovuto soffrire contro dei giocatori freschi”.
Il commento su Scamacca: “Parliamo di un ragazzo che dà sempre pericolosità al nostro gioco d’attacco. Stasera ha avuto diverse occasioni per segnare e mantiene sempre alto il livello di guardia degli avversari”, ha concluso Gasperini. “Ha dei margini di miglioramento dal punto di vista tecnico e dei movimenti, speriamo che non abbia altri intoppi fisici e possa allenarsi beni per ritrovare la continuità che tutti noi ci aspettiamo da lui. Ha una grande facilità e potenza di tiro. Ne ho visti pochi di giocatori così. È una caratteristica rara e fantastica, con una percentuale di realizzazione altissima. Però deve imparare a sfruttare anche la sua statura nel gioco aereo. Deve segnare di più di testa”.