Un grave lutto ha colpito il mondo dello sport, nelle ultime ore è venuta a mancare Emanuela Perinetti, figlia del direttore sportivo Giorgio Perinetti
Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia che mai avremmo voluto darvi. Il mondo dello sport piange la scomparsa di Emanuela Perinetti. Un cognome molto importante, soprattutto per quanto riguarda il calcio, visto che era la figlia dell’attuale direttore sportivo dell’Avellino, Giorgio. Emanuela aveva solamente 33 anni e stava lottando da tempo contro un brutto male. Lo stesso che, nell’ultimo periodo, ha fatto peggiorare ulteriormente le sue condizioni di salute fino a portarla alla morte.
Anche la figlia lavorava nello sport visto che era una stimata consulente che aiutava brand, club ed atleti a raggiungere gli obiettivi prefissati per quanto riguarda il marketing digitale, quello dell’innovazione e della sostenibilità. Con il passare del tempo, nel suo settore, era diventata un punto di riferimento. Tanto è vero che, dal suo account ufficiale Instagram, si possono notare molti scatti con calciatori ed ex che hanno scritto la storia del calcio.
Il padre, Giorgio, attualmente ds dell’Avellino, aveva lasciato la città nella serata di ieri dopo aver ricevuto notizie per nulla positive. Si era recato a Milano dove la ragazza viveva. Le sue condizioni, come riportato in precedenza, si erano ulteriormente aggravate. Un altro terribile lutto per il dirigente che, nel 2015, aveva perso la moglie Daniela, sempre per un brutto male. Sui social network stanno arrivando tantissimi messaggi di condoglianze nei confronti del direttore sportivo.
Da tutte le squadre in cui ha lavorato. Dall’Avellino (dove è attualmente sotto contratto), fino ad arrivare al Palermo, passando per Napoli, Genoa, Venezia, Siena, Roma e molte altri club che si uniscono commossi al dolore che in questo momento sta provando. Lo scorso anno è stato dirigente anche del Brescia di Massimo Cellino. Anche il club lombardo non ha potuto non rivolgergli le più sentite condoglianze con un tweet. Proprio come hanno fatto tutti i club.