L’inchiesta sul calcioscommesse non si ferma e nelle scorse ore è stata perquisita la casa di un giocatore. Insieme a lui sarebbero coinvolti altri tre colleghi.
Le indagini sul calcioscommesse sono pronte ad entrare nel vivo. Dopo aver chiarito la posizione di Florenzi, nelle scorse ore la Guardia di Finanza ha bussato alla porta di un giocatore per sequestrare alcuni dispositivi digitali ed effettuare una perquisizione.
Stando alle prime informazioni, il calciatore sarebbe coinvolto nell’inchiesta insieme ad altri tre colleghi, ma per il momento non si hanno notizie ufficiali da parte della Procura. La perquisizione, però, sembra confermare l’ipotesi che si sta entrando nella parte più importante di questa inchiesta e già nelle prossime ore ci potrebbero essere delle importanti novità.
Secondo quanto riferito da Il Mattino, nelle prime ore di ieri, giovedì 30 novembre, la Guardia di Finanza si è presentata a casa di Christian Pastina, difensore del Benevento, per una perquisizione e per il sequestro dei dispositivi digitali del giocatore per effettuare tutti gli approfondimenti del caso.
Il calciatore, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe coinvolto in questa vicenda insieme a Massimo Coda, ora alla Cremonese, Francesco Forte, attualmente al Cosenza, e Gaetano Letizia della FeralpiSalò, ma sempre di proprietà del Benevento. Le loro posizioni sono al vaglio degli inquirenti e, secondo il quotidiano campano, i fatti risalgono allo scorso anno quando il club campano, estraneo ai fatti, è retrocesso dalla B alla C.
Intanto, arrivano delle novità molto importanti sulla vicenda Florenzi. Il calciatore, stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, è stato ascoltato da Chinè e l’esterno del Milan ha ribadito quanto detto alla Procura di Torino: ha giocato solo su poker e blackjack su piattaforme illegali e non sul calcio. Se tutto dovesse essere confermato, per il giocatore non dovrebbe essere squalificato e la prossima settimana è atteso nel capoluogo piemontese, insieme a Zaniolo, per estinguere il reato dietro il pagamento di una somma.
Sempre secondo il quotidiano sportivo, il nome di Florenzi potrebbe essere stato fatto da Tonali durante il suo interrogatorio per chiarire meglio la sua posizione.