Cervinia, il nome della città cambierà oppure resterà così com’è? Fatto sta che, a quanto pare, la sindaca ha trovato la soluzione
Ovviamente non in città (e nel resto del Paese) non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda. La stessa che sta scatenando moltissime polemiche. La città di Cervinia è pronta a cambiare nome in “Le Breuil“. Nel frattempo, però, i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. L’ultimo è arrivato proprio nelle ultime ore. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente la sindaca, Elisa Cicco. Quest’ultima, in una intervista rilasciata all’Adnkronos, ha fatto sapere che nessuno ha intenzione di cancellare il nome della città attuale.
Confermando che si tratta di un loro marchio e di un brand che è conosciuto in tutto il mondo. Ed è per questo motivo che è stato avviato un inter per la denominazione in “Breuil-Cervinia“. Obiettivo, infatti, è quello di trovare quanto prima una soluzione. Non solo: a breve verrà riavviata la richiesta per poter rivedere il toponimo. Anche se la prima cittadina, ci ha tenuto a ribadire, che nessuno vuole cancellare il nome. Dello stesso parere, ovviamente, anche il vicesindaco Massimo Chatrian che ha ribadito, più o meno, lo stesso pensiero della Cicco.
Sempre alla nota agenzia di stampa ha continuato dicendo: “Cambiare il nome a una località è ridicolo anche perché la località è conosciuta nel mondo come Cervinia“. Di conseguenza sono arrivate anche le parole dell’ex vicesindaco, Jean Antoine Maquignaz: “Nessuno ha mai voluto cancellare Cervinia. Tutti i cittadini vogliono mantenere Breuil-Cervinia, anche l’amministrazione precedente e quella attuale”. Precisando che l’amministrazione sta lavorando per una rettifica.
Da Cervinia a Le Breuil? Non mancano le polemiche
Di questa vicenda ne ha parlato anche la ministra del Turismo, Daniela Santanché. Lo ha fatto direttamente con un post pubblicato sui social network: “Non riesco a capire cosa succede nella testa di alcuni: a Cervinia, una delle eccellenze del nostro turismo, hanno pensato bene di cambiarle il nome. Ma siete matti? Sapete quanto tempo ci vuole per costruire una destination, una brand reputation, ripensateci. Un così drastico cambiamento non può che nuocere al settore turistico alberghiero e all’immagine di tutta la Valle d’Aosta“.
Nel frattempo, su ‘change.org’, sono state lanciate diverse petizioni contro il cambio nome. Le adesioni crescono con il trascorrere delle ore. a petizione ha preso il nome di “Mantenere il nome Breuil-Cervinia invariato“. Più di 1.500 firme sono state raccolte in pochissime ore. Di conseguenza sono spuntate altre petizioni dal nome “Non cancellate Cervinia!” e “Salviamo il nome di Cervinia“.
