Stefano Bandecchi, vulcanico imprenditore prestato alla politica, già sindaco di Terni, fondatore dell’Università telematica UniCusano, ex proprietario della Ternana, non smette e non vuole smettere di far parlare di sè. Dal prossimo 8 gennaio infatti è pronto a sconvolgere i palinsesti delle radio romane che “parlano” di calcio. “Voglio fare soldi”, lo ha detto a Notizie.com lo stesso Bandecchi
Solo chi conosce profondamente la Capitale e ama il calcio più di se stesso, capisce la strana realtà delle radio romane, che dal mattino alla sera, non fanno altro che parlare di calcio. O meglio della “Roma” e della ” Lazio”.
Realtà consolidate che esistono da decenni, che nel loro periodo migliore si sono contese ascolti e introiti pubblicitari, che hanno contribuito a creare figure di conduttori note quanto Pippo Baudo, che hanno avuto la capacità di decidere anche del destino di allenatori e calciatori. Insomma, il popolo che ascolta le radio calcistiche della Capitale, è merce importante per chi vuole fare impresa. E Stefano Bandecchi, ex proprietario della Ternana e sindaco di Terni, fondatore di UniCusano, uomo d’affari prestato alla politica che ama far parlare spesso e volentieri di sè, è perfettamente consapevole di quali strani meccanismi si celino nel sottobosco dell’etere romana.
Forse è per questo che ha deciso di sconvolgerlo? Come? Entrando a farne parte. Dal prossimo 8 gennaio infatti, dalle 8 del mattino alle 20 della sera, Radio Manà Manà Sport riaccenderà il palinsesto. Tutto all’insegna del calcio. Tutto all’insegna della “Maggica”. Obiettivi di questo progetto? Ce li svela lo stesso Stefano Bandecchi in questa pirotecnica intervista. Esattamente in linea con la sua personalità.
Bandecchi, chi glielo ha fatto fare ad infilarsi nel complesso e competitivo mondo delle radio romane a tutto calcio?
“Perchè voglio vincere. Io faccio l’imprenditore. Cerco mercati floridi, e di conseguenza cerco di entrarci. Voglio fare i soldi! Si tentano queste esperienze con un obiettivo, con una speranza. Poi si può anche perdere per carità…Roma da questo punto di vista, è una realtà a se stante. In nessuna città d’Italia accade quello che accade nella Capitale rispetto a radio che ogni giorno parlano ininterrottamente solo e solo di Lazio e Roma. Ripeto, da imprenditore penso ai fatturati che sono importanti e riescono a creare imprese”.
E quindi la sua creatura si chiamerà?
“In realtà io avevo già creato Radio Manà Manà, che poi è stata chiusa perchè certe logiche non mi piacevano più. Restiamo su quella frequenza che ancora esiste e riaccendiamo come Mana Manà Sport”.
Mi pare di capire, mutuando il linguaggio dal calciomercato, che farete acquisti da un’altra radio di proprietà di un altro noto imprenditore, ovvero Tele Radio Stereo di Caltagrone…E’ così?
“Beh, diciamo che ho dato disposizioni di questo tipo. Ho detto ai miei dirigenti di fare ricerche sul mercato…E ci sono persone che conosco che verranno da me”.
Tra questi nomi anche quello di Mario Corsi, ovvero Marione che però ad oggi fa trasmissione sulle frequenze di Radio Centro Suono Sport?
“No…lui non entrerà nel mio progetto”.
E Riccardo Angelini, meglio conosciuto come Galopeira?
“Non mi occupo di nomi, mica sono Silvio Berlusconi! Ma lui sì, credo che entrerà nella nostra storia…”
A chi è affidata la direzione artistica, insomma chi seguirà il progetto?
“Peppe Lo Monaco. E’ in gamba, L’ho nominato dirigente nel mio gruppo. Partiremo l’8 gennaio, dalle 8 del mattino alle 20 della sera. Tutto live, con attenzione ovviamente alle partite, alle trasferte della Roma. Insomma si privilegeranno gli eventi…Poi vedremo di crescere”.
Radio a tutta Roma, oppure Bandecchi ha altre ambizioni?
“Intanto si parte così a breve, ma la possibilità che possa sfociare in un progetto-prodotto nazionale, c’è eccome!”
Insomma, lanciate un chiaro mercato alle altre radio e altre trasmissioni. Volete sbaraccare la concorrenza?
“Se diventiamo col tempo anche una radio rivolta ad un pubblico nazionale temo che anche Radio Radio, possa cominciare a preoccuparsi…Ma la realtà e l’obiettivo del mio gruppo è veramente un altro”.
Ovviamente voglio sapere qual è a questo punto.
“Il gruppo Media Cusano, intaccherà e sarà concorrenziale a Rai, Mediaset e La7”.
Ma è davvero convinto di quanto ha detto?
“Certo che lo sono. Guardi che già oggi la mia radio e la mia tv, sono scese di canale. E in poco tempo, nel mio gruppo arriveranno personaggi di spicco. E poi sa che le dico…Che sono stufo di quelle persone che si sorprendono del mio genio imprenditoriale e lo mettono ancora oggi in discussione. Presto io sparirò e smetterò di agire in prima fila. Ma nel frattempo voglio che la radio arrivi dappertutto, perchè il mezzo radiofonico non muore mai. E’ sempre vivo, è il mezzo più potente di tutti”.
Bandecchi insomma ha deciso di far rumore anche in questa occasione…
“Veramente non immaginavo che questa mia decisione avrebbe destato tanto clamore…Ma se non si fa rumore, che senso avrebbe accettare una scommessa ed essere al centro dell’attenzione ancora una volta?”
Diciamo pure che ha approfittato del fatto che forse Caltagirone voglia occuparsi di meno di calcio, giusto?
“Ho intravisto la possibilità due mesi fa…e mi ci sono tuffato. Se hai una Ferrari, non la tieni nascosta in garage. E’ quello che penso del mio nuovo e vincente progetto”.
In Bocca al lupo.
“Crepi”.
Bandecchi ride di cuore e poi ci saluta.
Operazione fa rumore…
Se la radio si stenderà come mezzo nazionale…arriveranno più persone…
Radio Cusano campus…sono destionati ad avere personaggi di spicco nazionale…
Il gruppo media Cusano concorrente di Rai, Mediaset, La7
In Dab….la radio può stere ovunque….
Realizzaremo in tutto il settore poscast…
Sono malato di mente, sostenevo che l’audiolibro fosse il futuro…
La radio…avrà una fortuna…
Quando l’ho messo in cantire
Radio sportiva da due anni
Poi è arrivata l’ocasione
Ci ho parlato direttamente
Assunto come dirigente…
Scatola chiusa
Caltagirone si è stancato di teleradio stereo…
In bocca al lupo…segre