Pina Picerno, eurodeputata del Pd, in un’intervista a ‘La Repubblica’ conferma che l’obiettivo dei dem è quello di portare l’Europa al Sud.
La campagna per le prossime Europee è ormai iniziata. A Firenze il ritrovo dei leader di estrema destra, mentre il Pd pensa a portare l’Europa al Sud. “Partiamo da Caserta con il presidente Metsola e poi toccheremo altre città – spiega Picerno in un’intervista a La Repubblica – parleremo dell’Europa dei padri fondatori e non di quella fondata da piccole patrie“.
Per l’eurodeputata dem questa è “una iniziativa istituzionale e non da collocare nel tritacarne della politica italiana. Testimonieremo l’idea di una Europa politica che ha come obiettivo quello di portare a termine il percorso di integrazione. In quest’ultima legislatura abbiamo visto un Ue capace di reagire a molte emergenze come Covid e conflitti. Siamo riusciti a difenderci dal tentativo di Putin di dividerci. Ma non solo. Abbiamo iniziato una accelerazione dell’allargamento dell’Unione Europea“.
Naturalmente la sfida all’attuale opposizione europea è partita. “La maggioranza Ursula ha resto un servizio importante e le prossime elezioni sono importanti – sottolinea ancora la Picierno – anche se dobbiamo ammettere che la vittoria di Wilders in Olanda ci conferma come l’antieuropeismo e il nazionalismo sono molto duri a morire“.
Nonostante questo, l’esponente dem sottolinea come “la famiglia di Salvini non fa parte della maggioranza Ursula. Il processo di integrazione può andare avanti o indietro. Con una avvertenza molto importante: le Europee non sono un passaggio nazionale e, quindi, non rappresentano il secondo piano delle politiche”. Proprio per questo per la Picierno “non ci saranno maggioranze diverse da quelle attuali“.