Il doppio ex sul big match dello stadio Maradona: “Mazzarri ha riportato entusiasmo. Inzaghi ha la squadra più forte e completa del campionato”
Tre anni all’Inter, due al Napoli. Francesco Moriero, attuale commissario tecnico delle Maldive, è uno dei doppi ex che hanno vestito sia la maglia azzurra che quella interista. “Due esperienze diverse. A Milano ho vinto una Coppa Uefa, giocato la Champions e trovato una squadra fortissima. A Napoli sono stato fermato un infortunio che mi ha tenuto fuori sei mesi e poi era l’anno della retrocessione e dei problemi societari”.
L’ex esterno destro vedrà con attenzione la sfida del Maradona (“uno stadio fantastico, dove si vive un’atmosfera incredibile”): un match decisivo per la lotta scudetto. Da una parte l’Inter, in corsa con la Juventus per la vetta della classifica; dall’altra il Napoli di Mazzarri, che ha necessità di accorciare le distanze con chi la precede in graduatoria.
Moriero, il Napoli ha cambiato guida tecnica. Sarà in grado di cambiare anche ritmo?
“Mazzarri ha ridato grandissimo entusiasmo alla piazza. E’ entrato in un momento particolare e alla vigilia di un calendario terribile: ha esordito a Bergamo, ha giocato con il Real Madrid, ora affronterà l’Inter e poi avrà la Juventus. Per un allenatore che subentra ed ha la necessità di riportare entusiasmo e correggere gli errori del passato non è certamente semplice”.
Che giudizio da di Walter Mazzarri allenatore?
“Un allenatore che a me piace molto. Sono contento che sia tornato in pista e in una piazza che conosce molto bene. Saprà risollevare la situazione. Certo, con l’Inter non sarà facile”.
Mazzarri ha cambiato modulo, passando alla difesa a quattro…
“Mazzarri ha dimostrato di essere un tecnico molto preparato ed in grado di cambiare anche modulo e mentalità. Oggi ad esempio gioca con il 4-3-3. Io preferivo più Mazzarri quando giocava con il 3-4-1-2 o il 3-5-2”.
L’Inter è la squadra da battere in serie A?
“Per me l’Inter è fortissima. Probabilmente la squadra più forte e completa della serie A. Inzaghi ha tante carte da giocare prima e nel corso delle sfide. Ha una rosa di grande livello”.
Che partita si aspetta da Napoli-Inter?
“Una gara bella, divertente ed equilibrata: e con tantissimi gol”.
Lo scorso anno e due anni fa, tutti consideravano l’Inter la squadra da battere. Ma alla lunga ha peso qualcosa. Questo può essere l’anno della verità per Simone Inzaghi?
“Nel calcio le cose cambiano velocemente: quando riesci a fare due o tre risultati positivi, diventi per tutti la squadra più forte. Magari dopo un calo le cose cambiano. Nel calcio non c’è nulla di scontato, soprattutto in Italia, con il livello che è molto alto. L’Inter dovrebbe seguire un esempio”.
Quale?
“Quello del Napoli dello scorso anno, che ha avuto una continuità mostruosa. Al momento comunque l’Inter è la squadra da battere”.