Pina Picierno, eurodeputata del Pd, in un’intervista a ‘La Stampa’ si sofferma sulla manifestazione a Firenze e attacca duramente Matteo Salvini.
In Italia la campagna elettorale per le prossime Europee. Da una parte abbiamo il viaggio al Sud di Roberta Metsola, dall’altra la riunione dei leader di estrema destra a Firenze. E proprio quest’ultimo evento è al centro dell’intervista che l’esponente dem Pina Picierno ha rilasciato ai microfoni de La Stampa.
“E’ stata una iniziativa da campagna elettorale – sottolinea l’eurodeputata Pd – ci sono stati anche toni inaccettabili, senza rispetto degli anni difficili che abbiamo alle spalle. Io penso che questo non sia il tempo di battute, ma maturità. Da parte loro abbiamo visto una posizione irrispettosa del lavoro fatto a Bruxelles, ma non si facciano assolutamente illusioni: la maggioranza resterà sempre la solita“.
La Picierno preferisce non addentrarsi su possibili tensioni all’interno del centrodestra. “Non spetta a me dare un giudizio, dovranno chiarirsi tra di loro. Ma l’impostazione emersa da questo evento è sbagliata e antistorica. Con il continuo soffiare sulle paure, si arriverà ad un ritorno delle piccole patrie. Possiamo dire che sono distanti dalla nostra idea di Europa“.
Poi un passaggio sul viaggio al Sud della Metsola. “Vogliamo far sentire l’Europa più vicina ai posti più in difficoltà – sottolinea l’esponente dem – ricordiamo che questa legislatura ha affrontato diversi problemi e abbiamo sempre dimostrato di volerne uscire insieme e nessuno è riuscito a dividerci“.
Per la Picierno “dopo le elezioni la maggioranza a Bruxelles non cambierà. Sarà quella basata su una alleanza tra forze europeiste, ma con l’obiettivo di andare oltre all’emergenza. Mi auguro che nei prossimi anni si portino avanti le riforme ei trattati e si sappia percorrere l’ultimo miglio che ci separa da una vera integrazione politica, dotandosi di una politica estera di questo nome e di un esercito comune. Meloni decisiva? Non penso“.