DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non
66mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
L’Alto rappresentante della comunità europea, Josep Borrell, ha annunciato che bisogna agire contro Hamas. Anche effettuando delle pesanti sanzioni.
Oltre 1.050 russi sono stati portati in Egitto attraverso il valico di frontiera di Rafah e consegnati alla Russia durante l’evacuazione dalla Striscia di Gaza.
L’esercito israeliano ha colpito la casa del giornalista di al Jazeera Anas al-Sharif a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo suo padre, 67 anni.
Gli Usa sono “preoccupati” dalle notizie dell’uso da parte di Israele di bombe al fosforo bianco in aree abitate da civili. Lo ha ribadito il portavoce John Kirby.
Il portavoce dell’ala militare di Hamas, Abu Obaida: “Gli ostaggi saranno liberati vivi solamente alle nostre condizioni”.
L’opinione pubblica statunitense rimane favorevole verso Israele nella sua guerra contro Hamas. Questi sono i risultati che arrivano dagli USA in merito ad un sondaggio sul conflitto in Medio Oriente
L’inviato speciale russo per il Medio Oriente, Mikhail Bogdanov, ha avuto colloqui con Hamas, precisando di una cessazione delle ostilità e di un immediato rilascio degli ostaggi.
Queste le parole del ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Io condanno le violenze e le altre intemperanze ma non sono azioni terroristiche quelle dei coloni, è una scelta che non condivido quella di usare violenza o aggredire la popolazione palestinese che vive là ma non possiamo equiparare Hamas a dei coloni ebrei che vivono là. Sono cose ben diverse“.
Da Hamas fanno sapere che, dall’inizio del conflitto, i morti sono saliti a 18mila.
Italia, Francia e Germania hanno le idee fin troppo chiare. All’Unione Europea è stato chiesto di sanzionare Hamas in merito a quanto sta facendo in questo conflitto.
Nella giornata di domani l’Onu riesaminerà il veto degli USA in merito al cessate il fuoco.
Sono oltre 100 i soldati israeliani uccisi dall’inizio dell’operazione a Gaza. Lo rende noto l’esercito di Israele.
Hamas fa sapere che nessun ostaggio tornerà in Israele senza che venga effettuato alcun tipo di negoziato.