Femminicidi, numeri allarmanti in questo 2023: gli ultimi dati emanati da Report Polizia
Numeri impressionanti, allarmanti e che lasciano tutti senza parole. Oltre ad un mix di rabbia e molto altro. I femminicidi in questo 2023 sono arrivati a quota 109. Purtroppo 109 donne sono state uccise. Dati che arrivano fino al 3 dicembre. 90 di essere in ambito familiare o affettivo, mentre 58 sono state assassinate dal loro partner o ex. Questo è quanto è stato emanato dal report “Il Punto-Il pregiudizio e la violenza contro le donne‘.
Il tutto fornito direttamente dal Servizio Analisi Criminale. Lo scorso anno le donne vittime di omicidio sono state il 58%, quelle uccise in ambito familiare ed affettivo. Nel 2021, invece, hanno raggiunto il 70%. Nei primi nove mesi del 2023 si è arrivati al 65%, contro il 59% dell’anno precedente. In merito alla questione “modus operandi”, nel periodo che va da gennaio a settembre di quest’anno, nei femminicidi si rivela l’uso di armi improprie e/o armi bianche. Per la precisione: in 24 casi sono state utilizzate armi da fuoco. Poi troviamo le lesioni/percosse e l’asfissia/soffocamento/strangolamento.
Femminicidi, numeri impressionanti in questo 2023: 109 donne uccise
Nei primi nove mesi dell’anno, gli autori di omicidio volontario, per il 73% italiani, nell’85% dei casi ha un’età superiore ai 30 anni. Mentre il 59% ha più di 45 anni. Mentre le donne uccise da partner o ex partner nel 64% dei casi avevano più di 45 anni e il 28% avevano più di 65 anni.
Diminuiscono i dati relativi allo stalking. Ce ne sono stati 12.491 rispetto ai 14.326 dello scorso anno. Un reato che tende a colpire, nella maggior parte dei casi, proprio le donne (con il 74%). Tendono a diminuire i maltrattamenti contro familiari e conviventi (12%). Le donne rappresentano l’81% dei casi. Diminuiscono le violenze sessuali (12%), con il 91% delle vittime che sono donne (29% minorenni).
Tema maltrattamenti contro familiari e conviventi: da gennaio a settembre di quest’anno si è passati da 18.843 a 16.599 dei casi. L’incidenza delle vittime di genere femminile si attesta all’ 81% in entrambi i periodi. Nei primi 9 mesi del 2023 diminuiscono le violazioni dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (-4%) .
Aumenta il revenge porn (+1%) e la costrizione o induzione al matrimonio con 16 casi nel 2023 rispetto agli 11 dell’anno prima (+45%). Le vittime donne rappresentato il 69%. Tra queste il 17% risulta minorenne e l’87% di nazionalità italiana.