Una città è sotto shock per la morte di una nota imprenditrice. La Procura ha aperto un’indagine per omicidio ed ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso.
Milano sconvolta per la morte di Fiorenza Rancilio, donna di 73 anni e nota per essere la figlia di Gervaso Rancilio, che si occupava di immobili ereditati da suo padre. In più il fratello Alfredo nel 1978 venne rapito da un commando di 8 persone e e poi ucciso. A svelare l’omicidio dell’uomo è stato il boss Saverio Morabito.
Come riportato dall’Ansa, il corpo senza vita della donna è stato rinvenuto nel proprio appartamento in pieno centro con una importante ed evidente lesione alla testa. L’ipotesi avanzata dagli inquirenti è quella di omicidio, ma sono in corso tutti gli approfondimenti del caso e per il momento gli investigatori preferiscono mantenere il massimo riserbo.
Il figlio era in casa con lei
Nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno anche il figlio della donna per provare a ricostruire meglio quanto successo. Stando alle prime informazioni, l’uomo è stato trovato in casa dai carabinieri anche se non risulta essere tra gli indagati per l’omicidio di Fiorenza Rancilio.
I punti da chiarire sono ancora diversi e si sta scavando nelle ultime ore per provare a rintracciare il killer. Stiamo parlando di una persona molto conosciuta a Milano per l’attività imprenditoriale (e non solo) e quindi da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe.
Si indaga per omicidio
L’unica certezza, al momento, è rappresentata dal fatto che gli inquirenti hanno aperto un’indagine per omicidio. Molto probabilmente la donna conosceva il suo assassino e l’aggressione potrebbe essere avvenuta al culmine di una lite per motivi assolutamente da accertare.
L’omicidio, avvenuto in pieno centro, ha comunque sconvolto l’intera città di Milano visto che la donna era molto conosciuta e i messaggi di cordoglio alla famiglia sono stati immediati. Spetterà agli inquirenti chiarire meglio quanto successo e rintracciare il responsabile di questo gesto.