Una intera comunità a dir poco sconvolta dalle notizie che iniziano a circolare nelle ultime ore, abusi su una ragazzina minorenne: arrestato un uomo
Le notizie che arrivano direttamente da Vercelli sono a dir poco scandalose. Tanto è vero che è dovuta intervenire la polizia che ha effettuato un arresto nei confronti di un uomo di 65 anni. Il tutto è stato deciso dopo che la Procura della Repubblica ha dato il suo “via libera” per far scattare le manette nei suoi confronti. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo sia stato messo in carcere con pesanti accuse. In primis quella di maltrattamenti in famiglia.
In seguito alla denuncia da parte della figlia della compagna. Proprio quest’ultima ha fatto sapere ai poliziotti di aver subito abusi, da parte del 65enne, da quando era una minorenne. A partire dai 12 anni ha vissuto le pene dell’inferno con lui. Il suo piano era semplice, ma tanto diabolico. Prima le rivolgeva delle piccole attenzioni. Successivamente agiva in maniera violenta. Fino a quando questi gesti non diventavano la “normalità”. Un incubo per la ragazza che si è tenuta tutto dentro fino a quando non ha rivelato alle forze dell’ordine quello che subiva.
Con il passare del tempo, però, l’insofferenza della giovane aumentava sempre di più. L’uomo non riusciva più ad ottenere quello che voleva. Tanto è vero che andava addirittura in escandescenza, arrivando a colpire la giovane e minacciarla di morte. Addirittura paragonandola al caso di Giulia Cecchetin, la studentessa di 22 anni uccisa a Vigonovo verso la fine del mese di novembre da parte del suo ex fidanzato, Filippo Turetta.
In base alla gravità delle condotte pregresse, senza dimenticare anche le violenze psicologiche e delle minacce proferite gli investigatori sono passati all’azione. Con la collaborazione da parte del Sostituto Procuratore Paternò, hanno eseguito la misura cautelare nei confronti dell’uomo. Per lui si sono inevitabilmente aperte le porte del carcere. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi.