Consiglio Europeo, si parte oggi a Bruxelles: sono tantissimi i temi che verranno affrontati e discussi
Mancano pochissime ore al Consiglio Europeo che si svolgerà, sia nella giornata di oggi che in quella di domani venerdì 15 dicembre, in quel di Bruxelles. Presente la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tantissimi gli argomenti che verranno affrontati. In primis la questione dell’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali. Senza dimenticare il conflitto in Ucraina che sta per raggiungere il triste anniversario dei due anni. Anche la guerra in Medio Oriente tra l’esercito israeliano e quello di Hamas.
Si discuterà anche della revisione del Quadro finanziario pluriennale 2021-27. Al termine del vertice (verificatosi nella serata di ieri) c’è stato un lungo colloquio che la premier ha avuto con il presidente francese Emmanuel Macron. Entrambi alloggiano nello stesso hotel. Insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz si sono incontrati in una sala dove hanno discusso dei principali dossier europei. Macron ai cronisti ha fatto sapere che il colloquio tra Italia e Germania è andato molto bene e che c’è stata una ottima discussione.
Per quanto riguarda il “no” del numero uno dell’Ungheria, Viktor Orban, all’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea ha dichiarato: “Sono ottimista, siamo del tutto volenterosi“. Da Palazzo Chigi annunciano che si sta lavorando ad un bilaterale che vede come protagonisti sia la Meloni che lo stesso Orban. Si potrebbe anche discutere anche della riforma della governance economica europea. Ricordiamo che quest’ultimo, però, non è un tema che è stato inserito nel Consiglio europeo.
Il tema principale sarà l’allargamento dell’Unione Europea. Questo è quello che ha ribadito, in più di una occasione, la premier Meloni. Il governo italiano, fa sapere, è convinto di poter aprire i negoziati per l’adesione di Ucraina e Moldova. Non a caso due paesi che sono stati presi di mira proprio dal presidente russo, Vladimir Putin. Da Roma, fanno sapere, di essere d’accordo anche per la concessione dello status di candidato alla Georgia. Quest’ultima ha presentato domanda di adesione all’Ue. Così come i Balcani occidentali.
Come annunciato in precedenza si farà di tutto per poter inserire l’Ucraina nell’Unione Europea. L’Italia continuerà su questa strada. Anche se non tutti i 27 paesi sono d’accordo. In primis l’Ungheria. Sulla questione è intervenuto il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, che ha annunciato di provare in tutti i modi a trovare un accordo con gli altri paesi.
Si discuterà anche del sostegno finanziario a Kiev. Così come quello di raggiungere delle aggiuntive adeguate per attuare il nuovo Patto asilo e migrazione. In conclusione si affronteranno temi come la guerra in Medio Oriente e la riforma del Patto di Stabilità.