Frena a sorpresa la Juventus in questa sedicesima giornata di Serie A. I bianconeri non vanno oltre il pareggio contro il Genoa. I top e i flop del match.
Rallenta la Juventus di Massimiliano Allegri. Nonostante il vantaggio firmato da Chiesa su calcio di rigore, i bianconeri non vanno oltre l’1-1 contro il Genoa. La rete del pareggio porta il timbro del solito Gudmundsson.
Con questo pareggio i bianconeri si portano a -1 dall’Inter, che ora con un successo contro la Lazio potrebbero andare in fuga. Per il Genoa un punto che interrompe una striscia di due sconfitte consecutive.
Genoa-Juventus 1-1
Marcatori: 28′ rig. Chiesa (J), 48′ Gudmundsson (G)
Genoa (3-5-2): Martinez J. 6.5; de Winter 6.5, Bani 6, Dragusin 6.5; Sabelli 5.5 (84′ Vogliacco s.v.), Frendrup 6, Badelj 5, Malinovskyi 5.5, Vazquez 6 (46′ Ekuban 7); Messias 6.5 (90’+3 Haps s.v.), Gudmundsson 7. A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Martin, Jagiello, Kutlu, Maturro, Hefti, Puscas. All. Gilardino 6.5
Juventus (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 6, Bremer 5.5, Danilo 6; Cambiaso 6.5 (88′ Yildiz s.v.), McKennie 6.5, Locatelli 5.5, Miretti 5 (74′ Iling s.v.), Kostic 5.5 (68′ Weah 5.5); Chiesa 6, Vlahovic 5 (68′ Milik 5.5). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Huijsen, Nicolussi Caviglia, Rugani, Nonge All. Allegri 5.5
Arbitro: Sig. Davide Massa di Imperia 5
Note: Ammoniti: Badelj, Malinovskyi (G); Danilo, McKennie, Milik (J). Angoli: 6-8 per la Juventus. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.
Andrea Cambiaso (Juventus) – Ritorna a Genova da ex e non sente sicuramente l’emozione. Partita in costante spinta sia a destra che a sinistra e molto attento in difesa. Insomma, una conferma di quanto visto in passato.
Caleb Ekuban (Genoa) – Gilardino sceglie lui ad inizio ripresa e l’attaccante ricambia la fiducia. Il suo ingresso dà maggiore vivacità al reparto offensivo ed è decisivo nell’azione del pareggio di Gudmundsson.
Albert Gudmundsson (Genoa) – Solita prestazione per l’attaccante del Genoa. Gol e tanto sacrificio. Il giocatore si conferma di un livello superiore.
Milan Badelj (Genoa) – Sulla sua prestazione pesa l’errore commesso nell’azione che ha portato al rigore trasformato da Chiesa. Per il resto una partita senza particolari squilli.
Fabio Miretti (Juventus) – Ritrova la maglia da titolare per l’indisponibilità di Rabiot, il centrocampista non convince. Soffre troppo in fase difensiva e si fa vedere molto poco in quella offensiva.
Dusan Vlahovic (Juventus) – Altra partita complicata per l’attaccante bianconero. Si fa vedere solo nell’azione del gol. Per il resto davvero molto poco per un calciatore delle sue qualità.