Il talento classe 2006 ha raggiunto la Spagna per conoscere Ancelotti e i suoi futuri compagni: non si aspettava un’accoglienza simile da parte del centrocampista inglese
Si è presentato al Real Madrid. Non ancora a parole, però intanto ha fatto visita a quelli che saranno i suoi nuovi compagni (e forse anche al suo futuro allenatore). Uno in particolare l’ha lasciato a bocca aperta. “Benvenuto superstar”: è stato il saluto di Jude Bellingham a Endrick Felipe Moreira da Sousa, noto semplicemente come Endrick, astro nascente del calcio brasiliano già acquistato dai Blancos. Quasi tutti lo ritengono un investimento certo per il futuro.
Classe 2006, in Brasile – con la maglia del Palmeiras – sta strabiliando per qualità tecniche e velocità. Un vero e proprio predestinato, a soli 17 anni il Real ha deciso di puntarci a occhi chiusi sborsando la bellezza di 60 milioni, di cui 35 di base fissa. Mica poco per un ragazzo così giovane. Endrick per la prima volta ha raggiunto la Spagna e ha conosciuto i calciatori di Ancelotti, abbracciato una volta raggiunti gli spogliatoi della sua prossima squadra.
Un assaggio di quello che lo aspetta. Il saluto che ha fatto più effetto è stato sicuramente quello di Bellingham, leader e trascinatore dell’attuale Real Madrid. “Superstar“, l’ha chiamato il numero 5, a testimonianza del pensiero sulle capacità di Endrick, visibilmente toccato per i tanti incontri nella stessa giornata.
Si unirà al Real a luglio 2024, ha circa 7 mesi per scrollarsi di dosso le emozioni e confermare le sue immense doti calcistiche. Nel frattempo ha dichiarato che sta imparando un po’ di inglese e affinando lo spagnolo in vista dell’approdo in Liga. Il volo da Boston verso Madrid rimarrà a lungo impresso nella sua mente.
È stato il primo punto di contatto con quella che sarà la realtà che a breve si ritroverà a vivere quotidianamente. Cercherà di dimostrare anche in Europa l’immenso talento di cui è in possesso. Si è presentato in Spagna insieme ai suoi genitori, l’agente e la fidanzata. A breve rientrerà in Brasile per proseguire le vacanze prima dell’inizio del campionato Paulista previsto per metà gennaio.