Il club dell’FC Challans è furioso: tantissimi giocatori non saranno presenti per i trentaduesimi di finale del torneo
Problemi su problemi nella Coupe de France. Una delle competizioni più belle e interessanti d’Europa, che permette, come l’FA Cup, a piccole squadre di affrontare grandi club nazionali, sta avendo più di qualche intoppo per quanto riguarda i calendari delle partite. Infatti, l’ultima vicenda riguarda lo Challans, squadra di National 3, la terza divisione del calcio francese. La formazione, infatti, non è per nulla soddisfatta del calendario della sua prossima partita dei trentaduesimi contro il Rodez.
Negli ultimi giorni è stato reso noto il programma completo del prossimo turno del torneo, dopo le qualificazioni che si sono giocate. Il Louhans-Cuiseaux, per esempio, ospiterà l’FC Rouen nella giornata di domenica 7 gennaio alle 17:30. L’USL Dunkerque, invece, se la vedrà contro l’US Pays de Saint-Omer il 6 gennaio alle ore 18. Ciò che ha fatto molto più rumore, però, oltre a queste partite, è stata la designazione della sfida dell’FC Challans.
Infatti, la squadra affronterà i suoi trentaduesimi di finale nella giornata di venerdì 5 gennaio alle ore 18 contro il Rodez AF, che, tra l’altro, milita in Ligue 2, la Serie B francese. Il problema nasce perché tanti giocatori, se non praticamente tutti, della rosa del club dilettantistico, nel giorno della partita saranno impegnati a lavoro. Non essendo professionisti, nessuno di loro gioca solamente a calcio nella loro vita, anzi. Per guadagnare dei soldi e potersi permettere di continuare a proseguire con lo sport, molti devono lavorare durante la settimana.
A questo proposito, proprio da qui è nata la rabbia incontenibile di Roland Rocher, presidente dell’FC Challans, che ha detto: “Ci impongono delle cose, spezzano la nostra magia di questa Coppa di Francia. Diventa una punizione invece che una ricompensa. Su una rosa di 24 giocatori, ho un solo professionista, tre ragazzi che lavorano nei college, e tutto il resto dei giocatori lavorano come autisti di pullman, agenti immobiliari, ecc. Non faremo a meno dei nostri migliori giocatori per la Coupe de France. Poi già non partiamo come favoriti, anzi tutt’altro… E per organizzare la partita ci serviranno un centinaio di persone. Non avremo i nostri giocatori di venerdì alle 18:00. Il problema è che tutto questo, soprattutto il calendario, viene fatto senza alcuna consultazione”. Vedremo se verranno effettuate delle modifiche o meno.