Il Bologna non ha nessuna intenzione di fermarsi. Dopo il quarto posto conquistato in campionato, i felsinei vincono in casa dell’Inter e vola ai quarti di finale.
La rete di Carlos Augusto sembrava aver messo in discesa la sfida all’Inter, ma il Bologna in quattro minuti la ribalta con Beukema e Ndoye e si regala i quarti di finale contro la Fiorentina.
Uno stop pesante per l’Inter, che non potrà difendere gli ultimi due titoli. Per il Bologna, invece, continua il momento magico ed ora la squadra di Thiago Motta non vuole smettere di sognare.
Inter-Bologna 1-2
Marcatori: 92′ Carlos Augusto (I), 112′ Beukema (B), 116′ Ndoye (B)
Inter (3-5-2): Audero 6; Bisseck 6 (91′ Pavard 6), Acerbi 6.5, Bastoni A. 6.5 (74′ Dimarco 6.5); Darmian 6.5, Frattesi 6, Asllani 6 (83′ Sensi 6), Klaassen 6 (74′ Barella 6), Carlos Augusto 6.5; Arnautovic 5 (74′ Thuram M. 6.5), Lautaro Martinez 5 (98′ Mkhitaryan 6). A disposizione: Sommer, Di Gennaro, Calhanoglu, Akinsanmiro, Agoumé, Stabile, Kamata, Sarr, Stankovic. All. Inzaghi 6.5
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia F. 7; Corazza 5.5 (76′ De Silvestri 6), Lucumì 6 (99′ Calafiori 6), Beukema 6.5, Lykogiannis 6.5; Moro N. 6 (69′ El Azzouzi 6.5), Aebischer 6; Saelemaaekers 6 (84′ Ndoye 7), Urbanski 5, Fabbian 6; van Hooijdonk 5.5 (84′ Zirkzee8). A disposizione: Bagnolini, Skorupski, Posch, Freuler, Bonifazi, Ferguson L. All. Thiago Motta 8
Arbitro: Sig. Federico La Penna di Roma 1 5
Note: al 65′ Ravaglia F. (B) para un calcio di rigore a Lautaro Martinez (I). Ammoniti: Bisseck, Darmian, Pavard, Barella (I); Lykogiannis, van Hooijdonk, Fabbian (B). Angoli: 11-0 per l’Inter. Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.; 1′ p.t.s.; 1′ s.t.s.
Federico Ravaglia (Bologna) – Seconda partita da titolare e altra grande prestazione per il portiere del Bologna. Para il rigore a Lautaro e nel primo tempo ha detto no a Frattesi.
Dan Ndoye (Bologna) – Quando prende velocità nessuno lo ferma. Lo sa bene Zirkzee, che lo lancia nell’azione che vale il 2-1. Una nuova prestazione importante del giocatore.
Joshua Zirkzee (Bologna) – E’ un fuoriclasse e lo ha dimostrato anche in questa serata. Il colpo di tacco nell’azione del pareggio e il dribbling su Acerbi valgono il prezzo del biglietto.
Marko Arnautovic (Inter) – Prestazione sicuramente molto complicata per l’austriaco. Ha una grande chance nella ripresa per svoltare la sua partita, ma la sbaglia. Non è l’Arnautovic della scorsa stagione.
Lautaro Martinez (Inter) – Questa volta il capitano nerazzurro. Lotta e si sacrifica, ma dopo il rigore sbagliato si spegne. Esce per un problema fisico.
Kacper Urbanski (Bologna) – Il polacco aveva una grande chance per dimostrare le sue qualità, ma non riesce assolutamente ad incidere. Partita in ombra per lui.