Non si ferma la striscia di femminicidi in Italia. Una donna è stata uccisa in casa nella serata di ieri, mercoledì 20 dicembre, e il killer si è tolto la vita.
Ancora un femminicidio in Italia. A distanza di poche ore dalla giovane uccisa in provincia di Treviso (il killer è stato fermato nella notte ndr), un’altra donna è morta a Rieti. La tragedia, come scritto dall’Agi, è avvenuta nella serata di ieri e sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per ricostruire meglio la dinamica della vicenda.
A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa dopo aver sentito un colpo d’arma da fuoco. All’arrivo gli inquirenti si sono trovati davanti ad una scena terribile: la donna, infatti, era morta e all’interno della casa c’era il corpo senza vita anche del marito, che molto probabilmente si è tolto la vita con un fucile dopo aver ucciso la mogli. Sono in corso le indagini per ricostruire meglio l’accaduto.
Al momento sono in corso tutti gli approfondimenti per cercare di avere delle certezze. Intanto dalle prime informazioni che si hanno, la donna è stata uccisa a martellate. Molto probabilmente l’uomo al culmine di una lite ha aggredito la moglie e poi si è andato a togliere la vita con un fucile presente in casa.
I soccorsi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi. Una tragedia che ha sconvolto l’intera frazione di Santa Lucia, alle porte di Rieti, visto che entrambi erano molto conosciuti e nessuno, almeno per il momento, si aspettava una tragedia siile.
Sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio la dinamica e il movente di questo omicidio. Gli inquirenti stanno effettuando tutti gli approfondimenti sul passato della coppia per capire se c’erano già stati dei litigi. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non hanno delle certezze.