L’attaccante dei lancieri, dopo il gol segnato all’AEK Atene, ha subito esultato come gli hanno richiesto i ragazzini dell’under 13
Il calcio è dei bambini. Quante volte abbiamo sentito questa frase, che alla fine è la verità. Questo sport alla fine è pur sempre un gioco, e come tale è di proprietà dei più piccoli, che nascono con sogni e passioni e le coltivano. Il compito di renderli felici è in mano ai loro idoli, che con pochi e piccoli gesti possono far felici tantissimi ragazzi che sperano, un giorno, di poter diventare come loro.
Quante volte dei ragazzini hanno chiesto ai giocatori della loro squadra del cuore di esultare come loro? È successo spesso, da Neymar e Mount, ecc. In una delle ultime occasioni, è stato il turno di un giocatore dell’Ajax, che prima della sfida di Europa League contro l’AEK Atene ha parlato con alcuni bambini dell’Under 13 dei lancieri. Si tratta di Chuba Akpom, attaccante nigeriano che è stato ripreso in un video, diventato poi virale sui social, dove chiedeva ai ragazzi quale esultanza avrebbe dovuto fare nel caso in cui avesse segnato contro la formazione di Almeyda.
Fortunatamente, l’attaccante è partito da titolare ed è anche riuscito a segnare una doppietta. Promessa mantenuta: il primo dei due gol che ha realizzato, l’ha festeggiato con un saluto, che gli era stato ‘commissionato’ dai ragazzi delle giovanili. Si vede benissimo nel filmato riportato dall’Ajax Youth Academy come Akpom, durante l’allenamento, abbia concordato con tutti i giocatori dell’under 13 dell’Ajax che avrebbe esultato con un gesto in particolare se fosse riuscito a segnare. Così è stato, e il numero 10 ha mantenuto la parola data.
Non ha esitato un secondo il nigeriano. Subito dopo aver segnato è andato verso la bandierina e ha fatto l’esultanza che gli avevano richiesto i ragazzi. Proprio il giorno prima aveva messo d’accordo tutti chiedendo quale gesto volessero, e alla fine questa sorta di saluto militare ha avuto la meglio.
Nel video si sente anche come Akpom chieda ai giocatori dell’under 13 di pubblicare tutto sul loro Instagram. Detto, fatto. I bambini erano entusiasti e la vicenda dell’attaccante dell’Ajax ha fatto il giro di tutti i social. Sicuramente un’idea molto bella che ha reso felici tantissimi ragazzini che sognano, in futuro, di riuscire ad arrivare allo stesso livello del numero 10 della prima squadra.