Il commissario Garber non le manda a dire: Lionel Messi, che ora gioca in MLS, è il più forte giocatore della storia, a discapito di CR7
Attacco importante da parte del commissario della MLS Don Garber, che si è rivolto a Cristiano Ronaldo nell’eterna battaglia a distanza con Lionel Messi. Proprio nella giornata di venerdì, durante il suo discorso annuale sullo stato della lega, ha definito l’argentino il più grande giocatore del calcio, a discapito di CR7, ovviamente: “Durante quello che si preannunciava come il periodo di maggior successo della nostra storia, il più grande giocatore della storia ha fatto della MLS il suo campionato ideale e si è unito all’Inter Miami”, ha detto.
Poi ha aggiunto: “Lionel Messi aveva molte opzioni per il prossimo passo della sua immensa carriera da calciatore. La portata della sua decisione di unirsi alla MLS non può essere sottovalutata. Attualmente, il campione dell’ultima Coppa del Mondo e l’otto volte vincitore del Pallone d’Oro gioca nel nostro campionato. Si tratta di una delle avventure più importanti della storia e uno dei maggiori trasferimenti di quest’estate. Gli occhi del mondo sono ora puntati sulla Major League Soccer, perché il miglior giocatore di sempre è qui e sta dando spettacolo. E come tutti gli atleti iconici della storia, Messi ha ottenuto dei risultati che in pochi avrebbero potuto immaginare”.
Dal suo debutto con la maglia dell’Inter Miami, Messi ha segnato 11 gol in 14 partite e ha vinto la Leagues Cup dopo aver battuto il Nashville ai calci di rigore. Si è trattato, tra l’altro, del primo trofeo nella storia del club. Tantissime partite del campionato hanno attirato più di un milione di spettatori, e ciò è dovuto soprattutto all’arrivo del numero 10 argentino nella MLS. Dopo una stagione del genere, Garber ha parlato del futuro della lega, in particolare dopo che Stati Uniti, Canada e Messico ospiteranno la prossima Coppa del Mondo del 2026.
È andato avanti nel suo discorso: “Innanzitutto, spero che Leo decida di restare più a lungo del 2025. Quindi forse quell’anno non è la vera e propria scadenza, ma il nostro piano è quello di diventare un campionato decisamente migliore entro il 2027. Abbiamo abbastanza tempo per continuare a fare ricerche, parlare con i nostri fan, valutare quale sia l’impatto di alcuni cambiamenti e poi essere in grado di andare avanti tutto la lega nel modo più positivo e produttivo possibile”.