La formazione biancoceleste ritrova la vittoria dopo un periodo complicato, battendo i toscani per 2-0 con le reti di Guendonzi e Zaccagni
Successo prezioso e importante. La Lazio si rimette in marcia. Batte l’Empoli per 2-0 con le reti di Guendonzi e Zaccagni, ma il risultato non deve ingannare, anche perché il più bravo di tutti è, curiosamente, il portiere laziale che compie due parate, soprattutto una su Cambiaghi eccezionale. Un intervento sullo 0-1 che dà la possibilità alla formazione di Sarri di restare in vantaggio.
La parata di Provedel è arrivata in un momento determinante e decisivo della gara. Poi Zaccagni poco dopo ha raddoppiato e spento la gara, anche se i toscani non si sono mai arresi. L’unico neo della partita i due infortuni di Immobile e Luis Alberto nel primo tempo. Una vittoria importante per un Natale più sereno. Ma non basta certo così, anche perché la classifica resta sempre e comunque indegna.
EMPOLI (4-3-3): Caprile 5; Ebuehi 5, Walukiewicz 5,5, Luperto 5, Bastoni 6; Fazzini 6 (62′ Kovalenko 5,5), Grassi 6 (75′ Marin), Maleh 5,5 (85′ Gyasi ng); Cancellieri 5 (62′ Baldanzi 6), Cambiaghi 6, Maldini 6 (75′ Destro). Non entrati Perisan, Berisha, Shpendi, Cacace, Marin, Ranocchia, Ismajli. All. Andreazzoli 5,5
LAZIO (4-3-3)- Provedel 8; Marusic 6, Gila 6, Patric 6,5, Pellegrini 6; Guendouzi 7, Rovella 6,5 (78′ Cataldi 6), Luis Alberto 5,5 (25′ Kamada 5); Felipe Anderson 7 (78′ Isaksen 6), Immobile 5,5 (21′ Castellanos 5,5), Zaccagni 7 (78′ Pedro 6). Non entrati Sepe, Mandas, Casale, Hysaj, Vecino. All. Sarri 6,5
Arbitro: Marchetti 6
Marcatori: 9′ Guendonzi, 69′ Zaccagni
Note: Spettatori 10.000 circa. Ammoniti 15′ Maldini, 26′ Patric, 45’+1′ Kamada, 46′ Ebuehi, 57′ Felipe Anderson
Recupero: pt 2′, st 4′
PROVEDEL La vittoria di Empoli è soprattutto sua. La parata che fa sulla giarata di Cambiaghi è semplicemente favolosa e determinante. Sarebbe stato l’1-1. Decisivo e fantastico. E alla faccia di chi lo critica.
FELIPE ANDERSON Il portiere è stato senza dubbio il più bravo di tutti, ma anche la gara del brasiliano è stato di spessore e di alto livello, soprattutto con le sue sgroppate sulla destra, e senza Lazzari. Super.
ZACCAGNI Si propone, salta l’uomo come faceva prima e segna una rete con una caparbietà che non gli si riconosceva. Bravo.
CANCELLIERI Ritrova la Lazio, la sua ex squadra, e invece di far vedere quanto sta facendo bene in questo campionato, si spegne. Qualche guizzo, ma niente di rilevante.
KAMADA Ogni volta che entra sembra che faccia un favore, lento, a volte macchinoso. Pesante.
CASTELLANOS Si sacrifica tanto e lotta nella sua zona di campo, ma un attaccante, oltre a fare questo deve proporsi e segnare, soprattutto.