Una partita bella e accesa (con tanto di piccola rissa), con un finale ancora più incredibile con occasioni da una parte e dall’altra. Un Candreva pazzesco
Il Milan si ferma, ma a essere beffata è la Salernitana. La squadra di Inzaghi, forse, meritava qualcosa di più del pareggio, tanto che i rossoneri hanno pareggiato al quinto minuto di recupero. Una gara bella, viva ed esaltante, soprattutto nel finale con i padroni di casa che più volte hanno sfiorato il colpo del ko.
I rossoneri vanno in vantaggio con Tomori, poi Fazio la pareggia a tre minuti dall’intervallo. Nella ripresa sale in cattedra ancora una volta Candreva che, dopo l’assist per la rete di Fazio, segna dalla distanza (anche grazie ad un papera di Maignan) la rete del 2-1. Il Milan attacca, ma in modo confuso e comunque riesce a trovare la rete del pareggio ancora con Jovic che entra e segna per la terza volta consecutiva. E salva la panchina di Stefano Pioli. Ma è un risultato che sta più stretto ai granata. Sicuro.
SALERNITANA (4-2-3-1) Costil 7; Mazzocchi 6,5 (78′ Bronn), Fazio 7, Pirola 5,5 (61′ Gyomber 6) Bradaric 6,5; Coulibaly 6, Legowski 6; Candreva 8, Kastanos 6,5 (78′ Cabral 6), Tchaouna 6 (78′ Martegani 6); Dia 6 (47′ Ikwuemesi 6). Non entrati Daniliuc, Lovato, Sambia, Bohinen, Simy, Botheim, Fiorillo, Gregorio. All. Inzaghi 6
MILAN (4-2-3-1): Maignan 5; Calabria 5,5, Kjaer 5,5 (46′ Simic 6), Tomori 6,5 (64′ Florenzi 5,5), Theo Hernandez 5; Reijnders 5,5, Bennacer 5,5 (70′ Jovic 5); Pulisic 5,5 (70′ Chukwueze 5) , Loftus Cheek 5,5, Leao 5,5; Giroud 6. Non entrati Makengo, Florenzi, Jimenez, Bartesaghi, Romero, Zeroli, Krunic, Adli, Nava, Mirante. All. Pioli 5,5
Arbitro: Doveri 6
Marcatori: 17′ Tomori, 42′ Fazio, 63′ Candreva, 90’+7′ Jovic
Note: Spettatori 20.000 circa. Ammoniti 34′ Inzaghi, 35′ Leao, 44′ Kastanos, 72′ Mazzocchi, 75′ Gyomber. Espulso 90’+5′ Fiorillo
Recupero: pt 2′, st 6′
TOMORI Ha il merito di portare in vantaggio il Milan, ma non è solo questo. Regge lui la difesa rossonera nonostante la Salernitana attacchi a testa bassa.
CANDREVA Una spina nel fianco perpetua e costante, davvero niente male per un 36/enne. Fa segnare Fazio con un assist al bacio, il quarto stagionale, e poi, così come è accaduto con la Lazio, segna la rete della rimonta. Intramontabile.
COSTIL Compie una doppia parata pazzesca su due tap-in ravvicinati di Jovic sotto porta. Lui esulta come se avesse segnato un gol. E ha ragione. Sulla rete del pareggio di Jovic non può nulla.
PULISIC Alterna cose buone (la sua è una gran tecnica) a cose non proprio da lui. Si spegne e si riaccende, Pioli lo toglie perché non era in serata.
MAIGNAN Non è facile giudicarlo perché fa delle parate buone e una strepitosa su Mazzocchi, ma il gol che prende da Candreva, con la palla che gli passa sotto le braccia, grida vendetta. E’ la rete che fa andare il Milan in svantaggio.
BENNACER Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ci prova e si vede. Anche lui alterna cose egregie ad altre non proprio eccelse. Gli manca il ritmo partita, e si vede.